L'insegnamento della luce
L'esperienza di una musicoterapeuta
in un hospice, raccontata con la sintesi della poesia
La silloge è fruibile gratuitamente sul sito di Vidas
La
copertina della silloge poetica Sei chicchi di melagrana di Barbara
Grilli.
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Il melograno: simbolo forte e straziante di cui Giosuè
Carducci fece un cardine in Pianto antico,
poesia scritta per la morte del figlioletto treenne,
Dante. Lo stesso simbolo è fulcro di una silloge poetica, che ho fra le mani e
che, quel frutto, lo reca anche nel titolo: Sei
chicchi di melagrana di Barbara Grilli. Mi colpisce, questa coincidenza: un
simbolo di fecondità in circostanze di morte. Infatti, Sei chicchi di melagrana nasce dall'esperienza dell'autrice che,
dal 2017, porta la sua attività di arpaterapeuta e di
musicoterapeuta presso gli hospice
milanesi Casa Vidas e Casa Sollievo Bimbi.
Quello di Barbara Grilli non è mai stato un mero atto
professionale di accompagnamento degli ospiti nel loro ultimo tratto di vita,
cercando di alleviare la loro sofferenza. Il suo è un esserci: rispettare,
intuire, accogliere emozioni e vissuti, creare legami.
Anzi, mi correggo. Quello di Barbara Grilli è un atto
professionale, se professionalità significa possedere, oltre agli strumenti
squisitamente tecnici, strumenti altri: sensibilità, capacità di discernimento,
di visione dell'altro, di farsi indietro quando occorre, di dare ciò che viene
chiesto, ma anche (e non è per niente scontato) di ricevere.
L'autrice, alla quale mi lega un rapporto di profonda stima
e amicizia, mi ha letto (in forma anonima) alcuni commenti scritti, ricevuti da
ospiti e da loro parenti. Ciò che mi ha colpito è che, paradossalmente,
grondano di vita. Una lezione per noi tutti, che troppo spesso, alle prese con
le inezie quotidiane, dimentichiamo l'essenziale.
"La musica," spiega Barbara, "diventa un
ponte fatto di note per incontrarsi." Un ponte dal valore inestimabile.
Infatti, continua: "Io sono con loro e per loro sul quel ponte, nel modo
in cui gli ospiti mi indicano senza le parole, a volte è uno sguardo, altre
volte prendendomi per mano e diventando loro stessi Maestri, Direttori
d’orchestra."
E proprio di questo esserci Barbara ha inteso serbare
memoria, non solo per se stessa, ma per tutti, dando all'esperienza la forma di
una silloge poetica, che Vidas ha voluto pubblicare e
offrire gratuitamente alla fruizione di chiunque lo desideri, sul suo sito: https://www.noidividas.it/2020/10/sei-chicchi-di-melagrana-racconto-dellhospice-in-forma-di-haiku/
La melagrana come fulcro di quest'esperienza, dunque, non
solo perché rappresenta la vitalità, la fecondità e l'abbondanza. Non
dimentichiamo, infatti, che Ade somministrò a Persefone
proprio i semi di questo frutto per assicurarsi che la sposa tornasse da lui
dopo aver trascorso con la madre Demetra una parte dell'anno. Persefone, quindi, unisce idealmente il regno dei morti e
dell'oscurità a quello celeste e della luce.
La poesia Melagrana,
fondante della silloge, porge, in una magistrale sintesi di due versi, ciò che
per Barbara rappresenta un insegnamento preziosissimo, non da custodire
gelosamente, ma da condividere con generosità: "Dell'ombra / ho imparato
la luce".
Barbara Grilli
È
musicoterapeuta, tecnico del modello Benenzon e arpaterapeuta, titoli
conseguiti presso il Centro di ricerca musicoterapica Arpamagica
di Milano.
Parallelamente
all'attività di insegnante e di educatrice, ha frequentato svariati corsi di
aggiornamento e di approfondimento, tra i quali spicca quello in educazione
psicomotoria tenuto dal professor Mario Groppo presso l'Università Cattolica di
Milano.
Risale
all'adolescenza il suo interesse per esoterismo, storia delle religioni,
antropologia, archeologia e paganesimo.
Ha
collaborato con la libreria esoterica "Il Triskele"
di Piacenza, dove ha tenuto la conferenza I segreti delle rune e
condotto un corso esperienziale di due giorni nel quale i partecipanti hanno
potuto avvicinarsi alla cultura norrena e apprendere i primi rudimenti di
divinazione con le rune.
Con
Giuliano Marco Mattioli ha intrapreso lo studio
dapprima dell'arpa celtica e successivamente dell'arpa classica. Nell'ambito di
questo percorso frequenta stage di arpa celtica in Italia e in Bretagna con
arpisti di fama internazionale.
Nel
2017 ha cofondato l'Ensemble Artemisia – The Brid Circle, un quartetto
tutto al femminile: musiciste e cantastorie hanno unito i loro talenti, con
l'intento di mantenere viva la tradizione delle antiche ballate d'amore, di
guerra e di magia. In occasioni speciali il gruppo accoglie altri musicisti per
proporre brani originali e tradizionali, racconti e momenti di benessere
veicolati dal suono delle voci e degli strumenti, con perizia unita a un tocco
di magia e di umorismo.
Nel
2018 ha suonato al Teatro Franco Parenti di Milano all'evento Una serata per
Giovanna, omaggio a Giovanna Cavazzoni,
fondatrice e anima di Vidas: evento che ha visto la
presenza di Andrée Ruth Shammah,
Giulia Lazzarini, Ferruccio De Bortoli,
Simonetta Lagorio, Silvia Vegetti Finzi.
Ha
partecipato a Esxence 2019 – The Scent of Excellence,
la manifestazione dedicata alla profumeria artistica internazionale all’interno
della prima edizione della Milano Fragrance Week,
suonando, in una suggestiva ambientazione, per Anima Mundi, che presentava la
nuova fragranza Triskell.
Oltre
alla musica coltiva la scrittura poetica. Privilegia la composizione di liriche
perlopiù di tre versi che si avvicinano, per intenti, allo spirito dell'haiku,
pur non aderendo al computo sillabico di quest'ultimo. Per tale ragione ha
coniato, per la propria forma poetica, il nome di "myku".
Ha iniziato a comporre pezzi per arpa, tra i quali Spring
Haiku, brano musicato e cantato sul testo di una sua poesia. La scelta di
definire, nel titolo, il testo come haiku, benché formalmente non lo sia, è
dettata dalla volontà di sottolineare lo spirito che pervade la maggior parte
delle sue composizioni poetiche. Ha partecipato al progetto di plaquette
d'artista I pertugi, ideato e diretto da Gloria Chiappani Rodichevski,
con quaranta "myku".
Nel 2019 ha pubblicato con ISAL, in coaturaggio con Gloria Chiappani Rodichevski, la silloge poetica Trasmutazioni,
presentandola, fresca di stampa, a BookCity Milano.
Nel
2020 ha pubblicato con Vidas la silloge poetica Sei
chicchi di melagrana, nata dalla
sua esperienza come musicoterapeuta presso
gli hospice Casa Vidas e
Casa Sollievo Bimbi di Milano.
Ha al suo attivo la silloge
inedita 2 novembre.