La nobile dimora tra le nuvole. Composizioni a fumetto ispirate a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno

Come si costruisce un fumetto? In mostra i lavori degli studenti che ne sanno qualcosa. Perché i grandi maestri di quest'arte gliel'hanno spiegato

 

La mostra. 1

Il libro. 1

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La mostra

© La locandina della mostra.

Di questa tavola, il disegno, la china e il colore sono di Luca Usai con la collaborazione alle tinte piatte di Arianna Consonni.

La nobile dimora tra le nuvole. Composizioni a fumetto ispirate a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno.

Questo il titolo della nuova mostra realizzata dall'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda (ISAL) e allestita presso lo spazio mostre ISAL a Cesano Maderno (Monza e Brianza), dal 25 al 26 marzo 2023.

Mostra che rappresenta la tappa finale dei laboratori tenuti da alcuni fra i più importanti disegnatori e sceneggiatori Disney (Luca Usai, Blasco Pisapia, Gianfranco Florio, Arianna Consonni e Davide Barzi) a cui - in questo lungo periodo in cui ISAL si è impegnato nella divulgazione della cultura del fumetto - hanno partecipato gli studenti del liceo artistico Majorana di Cesano Maderno. Laboratori durante i quali hanno imparato come si costruisce un fumetto (dall'idea della storia alle tavole finali, attraversando le varie tappe) e hanno realizzato lavori ispirati a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno (Monza e Brianza), sia come bene architettonico sia come contenitore di storie e di credenze.

Il libro

In occasione della mostra è stato pubblicato il volume La Sala dei Fasti romani di Palazzo Arese Borromeo. Un capolavoro d'arte da scoprire ad ogni età di Ferdinando Zanzottera.

Originalità della pubblicazione è anche un inedito disegno di oltre quattro metri di lunghezza appositamente realizzato dal noto disegnatore e fumettista Luca Usai: la trasposizione al tratto dei musicanti affrescati nella Sala dei Fasti romani.

Per saperne di più fare clic qui.

Voce agli studenti

Il giorno dell'inaugurazione della collettiva, incontro alcune studentesse che mi raccontano i loro lavori.

L'impressione che ho di loro e, in genere, un po' di tutti gli studenti coinvolti nel progetto, è di giovani che hanno voglia di fare, che hanno molte idee – a volte confuse, ma pur sempre preziosamente spunti – e che vogliono esprimerle, cercando il mezzo comunicativo che sentono più affine. E un mezzo comunicativo, grazie ai laboratori, l'hanno sperimentato: il fumetto.

Alcuni di loro la ritengono un'esperienza importante, anche se per il proprio futuro hanno in mente altro. Come Asia che mi dice di non avere nelle proprie corde la tecnica del fumetto, eppure, proprio per questo, di aver considerato la proposta dei docenti disneyani una sfida. C'è chi racconta di avere tante idee, senza aver ancora individuato quella da seguire. È il caso di Giulia che, tra le opportunità, ha inserito anche la professione di psicologa. Alice invece, afferma di voler fare la stilista, mentre Jasmine di voler lavorare come grafica. Irene il proprio futuro lo vedeva o come fotografa o come fumettista, ma, dopo quest'esperienza, ha deciso che è la seconda scelta a fare per lei.

Tutte loro mi accompagnano davanti alle tavole che hanno realizzato e me le spiegano, raccontando anche la fruizione dei laboratori.

Preludio ai quali è stata la visita a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, al quale dovevano ispirarsi per realizzare le proprie tavole. Nessun aspetto della nobile dimora era precluso: dall'architettura agli affreschi passando per la leggenda del fantasma di Ersilia Borromeo e per alcuni soggetti che popolano le sale a boscareccia, come contadini, pappagalli e cani.

Il compito che, durante i laboratori, è stato dato ai suoi partecipanti li ha educati a una precisa disciplina, dovendosi attenere al tema assegnato e ai formati delle tavole richiesti. Un'opportunità, per loro, di lavorare da professionisti e quindi un'esperienza altamente formativa.

Sul collo della fantasia tutti loro hanno lasciato la briglia e il risultato è una cornucopia di storie fra le più disparate.

Chiara e la già citata Irene hanno realizzato sette tavole dal titolo Un mondo parallelo, dove due studenti, entrando in un affresco, scoprono prigioniera una principessa che chiede loro aiuto per essere liberata.

Alessia e Giulia sono le autrici delle quattordici tavole Un dipinto di ricordi, dove un pappagallo è a conoscenza di un segreto che terrà custodito per dieci anni prima di svelarlo ad Agatha.

Di Jasmine e Alice è la storia in nove tavole Un segreto a Palazzo, dove incontriamo le arti liberali della galleria del piano nobile, che – prigioniere negli affreschi – verranno liberate dal fantasma di Ersilia Borromeo.

Asia, invece, ha sceneggiato e disegnato le tredici tavole de Il posto perfetto, che racconta di un pappagallo il quale, in una Bormio settecentesca, è alla ricerca del suo habitat naturale.

Queste sono solo alcune delle numerose tavole sceneggiate e disegnate da studentesse e studenti dei laboratori di fumetto. Molte sono in stile manga, genere che spopola fra i giovani. Alcune sono a matita, altre inchiostrate. In mostra, inoltre, sono esposti studi dei personaggi e storyboard.

I giovani autori li percepisco – chi più chi meno - appassionati, desiderosi di far sentire la propria voce. Che dovremmo ascoltare. Perché il tempo e l'energia che possiedono in abbondanza e il loro entusiasmo non sono garanzia di successo. Perciò non dovremmo lasciarli soli: dovremmo accompagnarli nella vita. E accompagnarli significa capirne i bisogni, le aspirazioni, i punti di forza per poi aiutarli a incanalare tutto questo, cercando – ove possibile - di prevedere gli iceberg contro cui, cammin navigando, potrebbero sbattere.

Info

Curatela e finanziamento

Il momento inaugurale della mostra. Da sinistra, in primo piano: il vicesindaco del Comune di Cesano Maderno, Francesco Romeo; il curatore della mostra, Ferdinando Zanzottera; i disegnatori Disney, Luca Usai, Blasco Pisapia, Gianfranco Florio e Arianna Consonni.

© Foto Morfoedro.

Mostra curata da Ferdinando Zanzottera e realizzata nell'ambito dell'iniziativa "E-STATE E + INSIEME" promossa e finanziata da Regione Lombardia

Dove

Spazio mostre ISAL presso Palazzo Arese Jacini, piazza Arese, 12, 20811 Cesano Maderno (MB).

Quando

da sabato 25 marzo 2023, ore 15-18, a domenica 26 marzo, ore 10-12 e 15-18. Inaugurazione: sabato 23 ore 16.

Modalità di visita

Ingresso libero.

La fonte ufficiale cui rivolgersi per qualsiasi informazione, prenotazione e per verificare eventuali cambiamenti di programma è la segreteria operativa ISAL: info@istitutoartelombarda.it.

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