La poesia di Celeste Chiappani Loda
Celeste Chiappani Loda - intimista: la sua introspezione si
allarga in cerchi concentrici fino a pervenire al macrocosmo.
Lucio Zaniboni, poeta
Autant les textes
pour enfants de Madame Celeste Chiappani sont légers, vivants et charmants,
autant sa poésie lance un cri de paix quelque soit le sujet traité. Ce cri
entre en notre âme bien avant qu'on ne le sache secouant en elle, l'envie
d'humanité… [Tanto i testi per bambini di Celeste Chiappani Loda sono
leggeri, vivi e affascinanti, tanto la sua poesia lancia un grido di pace,
qualunque ne sia il soggetto trattato. Questo grido entra nella nostra anima
molto prima che si avverta scuotere, in essa, il desiderio d'umanità…]
Rita Amabili-Rivet, scrittrice canadese
La sua poesia si ispira ai fatti della vita di ogni giorno
dai quali ricava, attraverso le varie sfaccettature, una visione complessa che
ella tenta di semplificare, per così dire, attuando una sua filosofia che è, in
buona sostanza, la prassi cristiana con tutto il suo slancio d'amore verso il
prossimo anche se, per le stesse esigenze di vita, si è costretti a vivere la
propria esistenza in una solitudine rischiarata solo - ma non è poco! - dagli
affetti di coloro che ci sono accanto e vivono la stessa realtà. Il rifiuto
della Chiappani Loda di mischiarsi al "coro" che impazza intorno (un
modo di rendere operante l'orazione "odi vulgus profanum et arceo") e
il tono dolorosamente ironico di castigare il flagello della guerra, danno la
misura esatta anche della formazione ideologica della scrittrice che rende
possibile penetrare a fondo la problematica di cui si rende interprete.
Sabino d'Acunto, critico
Le poesie sono sempre molto belle, sia che le intrida la
malinconia o che esprimano un senso di ribellione o di desiderio di qualche
cosa che non tornerà più.
Elena Tessadri, Casa Editrice l'Ariete
[…] Celeste Chiappani Loda sa sciogliere in armoniosa poesia
i sentimenti, le forti pulsioni emotive, la ricerca interiore; sa ricreare in
immagini luminose, sensazioni e pensieri, speranze e delusioni. La sua
produzione poetica, assai vasta, [è] comparsa su riviste, periodici, antologie
[e in volume].
Vi tornano i motivi tematici presenti nelle prose, ma più
intensi e preganti, poiché il breve giro dei versi costringe all'essenzialità
dell'espressione. La condizione umana vi è ritratta in tutta la sua miseria
intessuta di malattia e di dolore, di guerra e di alcool, di droga e di morte,
testimoniando anche dell'impegno sociale della poetessa, della sua profonda
moralità. La fatica del vivere, la disillusione e la solitudine vibrano spesso
sulla pagina fino all'annientamento totale delle proprie speranze.
[…]
Artemisia Botturi Bonini, saggista e critica letteraria
[…] i puliti versi di Celeste Chiappani Loda conscia
dell'essere mortale.
Tea Ughetti, critica letteraria
[…] i versi e la prosa non sono soltanto un delicato omaggio
all'arte, ma molto di più: l'espressione altamente umana di una abnorme
sofferenza che […] è creazione, quindi arte pura.
Gerarda Gerardis, insegnante
[…] Sentiamo il bisogno di ringraziarLa per la poesia che ci
ha dedicato.
Attraverso la storia, i testi letterari, le testimonianze
dirette, stiamo cercando di capire il costo della "grandezza" di
tanti fatti […].
Il Suo testo è un aiuto ad approfondire l'argomento e Le
siamo riconoscenti per aver contribuito a far crescere in ciascuno di noi la
coscienza della pace.
Gli alunni di III C, Scuola media statale, Desio