Pordenone omaggia Tersicore. Da ben quindici anni

La direttrice Ildegarda Caldera in cerca della qualità

"Le brutture sulla danza? Le elimino!"

Cristina Venturuzzo

Monica Perego e Massimo Perugini guest star in Friuli Venezia Giulia domenica 19 maggio 2019 al "Città in Danza Pordenone" sul palcoscenico del Teatro Concordia.

Un evento nell'evento, dunque, con la due-giorni della XV edizione diretta da Ildegarda Calderan che anche stavolta ha voluto al suo fianco la giovane stella Cristina Venturuzzo, professeur de danse classique già con il Maggio Danza e per l'Europa Danse, il Cannes Jeunes Ballet ed il Ballet Nice Mediterranee. Ballerina e personalità di spicco ormai accanto a Paola Cantalupo in Costa Azzurra.

Un curriculum internazionale per la XV edizione di "Città in Danza Pordenone" che ha lanciato giovani talenti finanche al Prix di Losanna ma che resta con i piedi per terra. Parole e fatti di Ildegarda Calderan. Una donna che ha scritto pagine importanti della storia della danza in Friuli, cercando la qualità al servizio del mondo di Tersicore senza se e senza ma. Fino a scontrarsi in passato con le logiche del mercato che proprio non le vanno giù. "Ci ho provato in tutti i modi a scompaginare queste brutture qua e là anche per la danza, - ammette la direttrice artistica, - e dopo svariati tentativi pare proprio di esserci riuscita. Soprattutto da quando ho conosciuto il mio direttore di commissione, da ormai un triennio, che ha il nome e cognome di Massimo Perugini, direttore artistico del MAS di Milano." Che quest'anno sabato e domenica prossimi sarà a capo della commissione composta anche da Monica Perego (prima ballerina English National Ballet) e Raul Valdez (art director CDSH Amburgo) con l'attribuzione di prestigiose borse di studio presso i centri PNSD, ESDC di Cannes, CDSH di  Amburgo ed il MAS di Milano. Tuttavia a Pordenone si propone anche il progetto di formazione e produzione "SCDP Parallelo" dedicato al linguaggio contemporaneo dove i ballerini degli ensemble partners possono approfondire lo studio con il debutto al concorso con una performance ospite. Nomi, cognomi ed idee appannaggio dei tanti giovani ballerini provenienti da ogni dove, in numero sempre crescente nonostante le quindici primavere passate a spegnere candeline tersicoree in quel di Pordenone.

Del resto come si sarebbe giunti a vivere tutti insieme la diretta live streaming con Mosca per la selezione della XXIII edizione di "Expectations of the World" con l'ulteriore riconoscimento del CID UNESCO di Parigi? Il lavoro evidentemente ha pagato, proprio come la stessa direttrice artistica Ildegarda Calderan ha voluto sottolineare: "La nostra kermesse di  Pordenone ha una sua immagine ormai consolidata e l'obiettivo di crescita professionale continua e continuerà sempre con grande impegno per cui, proprio da quest'anno, abbiamo inserito una nuova sezione per i giovani creativi con il Premio Composizione Coreografica per cui si richiede una coreografia sperimentale di danza nei vari stili contemporanea, moderna e classica della durata di ben otto minuti. Il corto coreografico dovrà disporre infine di concetto, disegno nello spazio e senso artistico mentre il Premio della Critica sarà un dossier sulla stampa specializzata dedicato interamente al vincitore."

E come Massimo Perugini ha condiviso in questi anni di palcoscenico, prove, sbarra e riflettori. Gli stessi che vorrà condividere, insieme all'etoile Monica Perego, con tutti i talenti provenienti da ogni dove con l'entusiasmo ed i brividi dell'emozione. A questo proposito lo stesso direttore del MAS di Milano ricorda: "La mia collaborazione dal 2015 con 'Città in Danza Pordenone' cresce e si pone sempre un obiettivo di crescita dedicato al confronto e alla crescita artistica dei futuri danzatori. L'obiettivo che ci siamo prefissati é quello di rimanere umili e professionali. Del resto sono gli obiettivi e le finalità che la direttrice artistica Ildegarda Calderan (member of International Dance Council CID UNESCO, cfr.) ricorda a me ed io ricordo a lei utilizzando il feeling che si é instaurato al servizio del concorso. Sono  felice di esserne parte e contribuire alla sua crescita."

Tuttavia per conoscere da vicino il passato ed il futuro prossimo della kermesse, così come per avere maggiori informazioni sull'edizione 2019, si suggerisce di visitare il sito ufficiale www.cittaindanzapordenone.it o scrivere all'indirizzo di posta elettronica cittaindanzapordenone@gmail.com

La fonte ufficiale cui rivolgersi per qualsiasi informazione o per verificare eventuali cambiamenti di programma è www.cittaindanzapordenone.it.

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