Un "piccolo" concorso per il grande potenziale a disposizione
dell'arte
Danza e letteratura: il connubio nel nome di Carducci che
andrà in scena il 5 e il 6 maggio 2018 in Maremma
Rosita Morelli e Ivano Serni, direttori artistici, mirano
a sinergizzare il territorio
Che
cosa. 1
Dove. 1
Quando. 1
Info. 1
Per
entrare nel merito. 1
Piccolo concorso festival "Giosuè Carducci", rivolto
a solisti, pas de deux e pas de trois per la danza classica e a
solisti, coppie o trii per la danza contemporanea. Sarà organizzato per
categorie a partire dai 10 anni ogni 2 anni, per classico repertorio secondo
regolamento, questo anno dedicato a Marius Petipa.
Castagneto Carducci (Livorno).
5 e 6 maggio 2018.
http://www.sidanzaincostaetrusca.it
La
locandina del concorso.
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Spesso i librettisti dei balletti si sono affidati
ciecamente alla letteratura d'ogni tempo, spulciando tra versi e prosa per
imbastire le loro nuove opera d'arte. È sempre accaduto ed accadrà ancora di
generazioni in generazioni, com'è giusto che sia. Però mai prima d'ora si era
giunti a raccogliere tutto lo scibile coreutico in un contenitore di opere,
autori e coreografi vincolando il lavoro altrui. E l'ambizioso programma
l'abbiamo scovato a Castagneto Carducci, nel bel mezzo della Maremma a tu per
tu con la Costa degli Etruschi. Un posto magico evidentemente, notissimo per il
viali ed i cipressi. E per gli immancabili castagni, così cari a Giosuè
Carducci, il primo letterato italiano a ricevere il Premio Nobel.
E che c'entra la danza con i cipressi di Carducci? Niente o
poco fino a qualche mese fa, quando Rosita Morelli ed Ivano Serni hanno riletto
i versi del poeta immaginandosi un mondo nuovo anche nella danza e nel
balletto. Inventandosi di sana pianta un concorso denominato volutamente
"piccolo" per poterci introdurre una piccola parte del potenziale
coreografico e letterario a disposizione. Un gioco di parole che si tradurrà in
scena i prossimi 5 e 6 maggio 2018 proprio a Castagneto Carducci, con una
manifestazione che attrarrà innanzitutto il mondo della cultura di danza, così
raro e prezioso. Un mondo di nicchia, si direbbe, che i due direttori artistici
vogliono rendere utile e confortevole per tutti. E noi ci crediamo insieme a
loro, confidando nell'enorme peso specifico che la cultura sa avere in queste circostanze.
Ma per entrare nei dettagli ci affidiamo a Rosita Morelli che ci spiega com'è
nata quest'incredibile idea:
Il piccolo concorso festival "Giosuè Carducci"
nasce dalla mia voglia di portare la danza di alto livello nel nostro
territorio, spesso poco valorizzato dalla gente del posto che non si rende
conto delle bellezze naturali e storico-artistiche del bellissimo borgo di
Castagneto Carducci dove ha vissuto il nostro poeta. Eppure organizziamo il
concorso "Si Danza in Costa Etrusca" ormai già da undici anni a San
Vincenzo! Il piccolo concorso "Giosuè Carducci" nasce invece per un
mio personale bisogno di sognare, volevo qualcosa di più curato, con una
maggiore giustizia per il danzatore attraverso una miscellanea delle arti come
la poesia, la musica, il teatro-danza e il coinvolgimento di figure non solo
danzanti.
La locandina della
passeggiata letteraria.
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E nel bel mezzo della danza non è stato affatto tralasciato
l'aspetto turistico della manifestazione con la realizzazione della Passeggiata
letteraria "Sulle orme di Carducci" che prevede un tour tra i vicoli
e gli scorci del borgo amato dal poeta, la visita all'Archivio ed al Museo a
lui dedicato, alla sua stessa abitazione natale con visita al piccolo Museo
dell'olio e degustazione dei vini di Bolgheri. A disposizione dei giovani
talenti ci saranno anche pre-audizioni già previste con Francesca Frassinelli e
Laura Comi, oltre a borse di studio per il M.A.S. ed il premio della critica in
un'atmosfera che può diventare magica anche per il futuro! Ed a questo
proposito è proprio Rosita Morelli a volersi congedare tracciando le linee
guida del "Piccolo concorso":
La peculiarità del nostro concorso e festival consiste
nell'obbligo di sostenere la lezione di danza con le celebri professioniste in
giuria Laura Comi e Francesca Frassinelli, le quali già daranno una votazione
durante la lezione da sommare alla votazione dell'esibizione. Le sezioni sono
dunque legate alla tradizione della danza classica e della danza contemporanea
per poi aprirsi alla grande novità della sezione "Danza la poesia" e
"Danza l'autore". Per il classico la prima edizione è dedicata al
repertorio di Marius Petipa con l'avallo della nostra presidente di giuria
Laura Comi, direttrice della Scuola di Danza del Teatro dell'Opera di Roma. Per
quanto concerne l'applicazione tersicorea alla poesia si chiede invece uno
stile interpretativo libero (classico, contemporaneo, hip hop, teatro-danza,
etc.) concepito per i versi da scegliere sul sito del concorso http://www.sidanzaincostaetrusca.it
e riservato esclusivamente a solisti, duetti e terzetti attenendosi alle opere
di Alda Merini, Lino Di Gianni, Gianni Rodari, Henry Scott Holland e Giulia
Carcasi, peraltro recitate dagli attori Marco Gistri e Francesca Rea,
scaricabili dal nostro sito entro la data di scadenza del 20 aprile 2018. I
gruppi avranno il loro spazio con la sezione "Danza l'autore" con uno
stile interpretativo libero concepito invece per gli spartiti, anch'essi da
scegliere sul sito, per cui il concorso coreografico è vincolato al repertorio
dei compositori Ezio Bosso e René Aubry con la presenza rassicurante di
Francesca Frassinelli, responsabile del coordinamento esterno del dipartimento
di danza contemporanea del DAF di Roma.
La fonte ufficiale cui
rivolgersi per qualsiasi informazione o per verificare eventuali cambiamenti di
programma è http://www.sidanzaincostaetrusca.it.
Il portale http://www.morfoedro.it/ non è da ritenersi
responsabile per cambiamenti di programma, per errori di stampa od omissioni di
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