Quarto, il bello di stare insieme
Solidarietà nella cittadina flegrea, in occasione delle
feste natalizie
Uno
dei quadri creati dagli allievi dell'Istituto "Don Milani".
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Foto Giuseppe Labriola.
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"Quarto, il bello di stare insieme" è lo slogan
natalizio di queste prossime festività della cittadina flegrea di Quarto, ad
una manciata di chilometri a nord-ovest da Napoli.
Domenica 17 dicembre 2017 si registra infatti la seconda
tappa di questo lunghissimo Natale in città, stavolta nella centrale Piazzale
Europa, con l'esposizione dei lavoretti dei bambini e dei ragazzi delle
scolaresche in occasione dell'evento ideato da Vincenzo Sacconi ed Umberto
Traverso "Quarto, il bello di stare insieme", con l'inequivocabile
solco tracciato nella solidarietà e nell'inclusione. E nello stuolo dei tanti
bambini e ragazzi già impegnati lo scorso 8 dicembre in Piazza Santa Maria,
anche stavolta si riconoscono i volti felici e spensierati dell'Istituto
Comprensivo ad indirizzo musicale "Don Milani"
di Quarto, storica istituzione scolastica che ha attinto dal proprio repertorio
per allietare il Natale dell'intera cittadinanza. Chiamata a raccolta in massa
nella festosa esposizione dei lavoretti delle allieve e degli allievi coinvolti
nel progetto di creazione dei piccoli manufatti a braccetto con gli artigiani
ed i professionisti provenienti da ogni dove. Proprio come nelle corde solidali
e benefiche dei quarantamila abitanti assiepati nel cratere spento di Quarto,
pronto a riaccendersi nelle buone occasioni di stare insieme. E domenica anche
l'Istituto Comprensivo ad indirizzo musicale "Don Milani"
reciterà la sua parte, forte dei millesettantatré
allievi e ben cinque sedi dislocate nell'intero territorio comunale con gli
uffici di presidenza di Via Pablo Picasso, quartier generale dove ci ha accolti
la giovane dirigente scolastica Maria Anna Pugliese, a pochi mesi dal suo
insediamento ma già protagonista nell'andirivieni tra Comune, Provincia ed
istituzioni varie per il bene della sua scuola e dell'intera comunità che la
vive quotidianamente. "Siamo estremamente felici di partecipare a questo
evento natalizio promosso dal Comune di Quarto," spiega la dirigente
scolastica. "Queste manifestazioni sono l’esempio della proficua
collaborazione tra scuola e territorio e sono finalizzate a creare ancora di
più quella sinergia volta a sviluppare quel senso di comunità e di appartenenza
che sono alla base della cittadinanza attiva e
della costruzione della legalità."
Parole e fatti che si realizzano
ogni giorno nelle aule, nei laboratori ed in tutti gli spazi scolastici adibiti
alla crescita dei giovanissimi cittadini di Quarto, peraltro impegnati negli
svariati progetti curricolari ed extracurricolari inerenti i flussi migratori e le lingue
straniere, la pittura, la musica, la danza, la lettura, la cucina e finanche le
scienze sperimentali in una miscellanea di esperienze artistiche e culturali in
simbiosi con la crescita ludica e didattica che ogni genitore vorrebbe per i
propri figli. Una fucina di idee e progettualità, dunque, senza mai lesinare
sforzi e risorse appannaggio della solidarietà. Come avviene con il progetto di
solidarietà per garantire il diritto allo studio dei bambini angolani,
sostenuto dalle Suore di nostra Signora della Salette.
"La
scuola svolge una funzione fondamentale nella promozione umana," chiude la
dirigente", perché educa alla responsabilità personale e sensibilizza ai
problemi sociali ed alla condivisione. Il prezioso
contributo della scuola, insieme a quello dei nostri ragazzi e delle loro
famiglie, degli insegnanti e del personale scolastico tutto, ha posto le basi
per costruire un cammino in cui si investe e si cresce insieme secondo una
logica di partecipazione civica per un futuro migliore." Un futuro che riporterà indietro nel
tempo grandi e piccini nel prossimo appuntamento del 22 dicembre nell'Aula
Consiliare "Peppino Impastato" con la proiezione multimediale sulla
storia dei fumetti di Walt Disney. Ennesimo tassello della storia di una buona
scuola per davvero.
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