“Dancer inside architecture”:
la mostra romana del fotografo Simone Ghera
Roma, Acquario Romano, 16-27 settembre 2013
“Dancer
inside architecture” 1
Il
progetto “Dancer inside” nelle parole di Simone Ghera. 1
Prossime
mostre. 1
Lavori
fotografici 1
Link
alle mostre. 1
Contatti 1
La
locandina di “Dancer inside architecture” 1
“Dancer
inside architecture”
Roma,
E.U.R., Museo della civiltà romana.
©
Foto Simone Ghera
|
Dopo numerose mostre in Italia e all’estero sul progetto “DANCER
INSIDE” del fotografo e architetto Simone Ghera,
l’evento del 16 settembre 2013 a Roma consacra definitivamente la intima e
stretta connessione tra danza e architettura che è al centro del progetto
DANCER INSIDE. L’Acquario Romano, oltre ad essere una bellissima struttura ed
una perfetta location per la mostra e per le performances di danza, è anche la
sede della Casa dell’Architettura, cosa che rafforza l’anima “architettonica”
del progetto fotografico. È per questo che il titolo della mostra non riprende,
come solitamente avviene, il nome della città che ospita la mostra/evento, ma
cita esplicitamente: “DANCER INSIDE ARCHITECTURE”.
L’integrazione e la interazione tra danza e architettura è
quindi più che mai esplicitata in occasione di questa mostra romana.
Il lavoro fotografico, sviluppato in molti paesi europei ed
extraeuropei, mette in luce la convivenza di due elementi distinti ed uniti
allo stesso tempo, quali la danza come linguaggio universale e il “genius loci” dell’architettura, legato invece al luogo dove
le foto sono scattate. Infatti mentre le ballerine sono di molte nazionalità
diverse e quasi sempre slegate dal luogo in cui vengono ritratte, rappresentano
quindi il linguaggio universale della danza immediatamente individuabile a
prescindere dal luogo dove viene ritratta.
Le strutture architettoniche invece sono fortemente legate
ai luoghi e non solo per gli edifici famosi, immediatamente riconoscibili (ad
esempio la cupola del Reichstag a Berlino, sede del
parlamento tedesco), ma anche per i materiali che formano l’identità
territoriale di un luogo (ad esempio il travertino identifica Roma, ecc.).
Altra caratteristica del progetto è la assoluta libertà di
movimento nello spazio architettonico. Non ci sono vincoli di orizzonti,
allineamenti, prospettive. Tutto ruota sulla composizione libera nello spazio
delle linee e delle proiezioni della danza nello spazio architettonico. Si
vengono a creare particolari composizioni dove non c’è la gravità e dove spesso
è difficile capire quali siano i punti di appoggio della ballerina ed il punto
di osservazione.
La mostra romana DANCER INSIDE ARCHITECTURE è patrocinata da
diversi partners istituzionali, quali Mediscena Europa, Ministero per I Beni e le Attività
Culturali, Accademia Nazionale di Danza, Staatlische Ballettschule Berlin, Casa
dell’Architettura di Roma.
Vi sono inoltre numerosi altri partners
tra cui lo IALS e la Scuola Romana di Fotografia.
Le mostre su questo progetto hanno avuto in particolare il
supporto diretto ed il patrocinio di diversi Istituti italiani di Cultura (San
Pietroburgo, Berlino, Parigi, Londra) e degli Istituti di Cultura Russi (Rossotrudnichestvo di Roma, Londra, Vienna). Con questi
ultimi e con le comunità russe si è instaurato un rapporto molto stretto.
Il progetto “Dancer inside” nelle parole di Simone Ghera
Il progetto "DANCER INSIDE" rappresenta un mio
lavoro personale e contiene immagini di ballerini provenienti da diversi paesi,
da compagnie e accademie, scattate nell'arco di diversi anni (dal 2008) durante
le prove degli spettacoli e le classi, backstage, luoghi all'aperto focalizzati
in contesti architettonici e storici.
Sono un architetto con base a Roma, Italia (nato nel 1959) e
mi occupo di fotografia fin da ragazzo, seguendo mio padre nelle sue escursioni
fotografiche. Subito dopo ho iniziato a scattare durante i miei frequenti
viaggi in tutto il mondo, ed a sviluppare le foto nella mia camera oscura in
cantina. Da allora, le immagini che appaiono magicamente sul foglio bianco, è
una cosa che trovo assolutamente affascinante. Ultimamente sono tornato alla
fotografia esplorando il mondo digitale e migliorare le mie capacità tecniche,
concentrando la mia attenzione sull'uso dell’illuminazione, che considero uno
degli aspetti più creativi della fotografia. In questo senso è stato molto
utile un corso fatto a Roma, presso la Scuola Romana di Fotografia. In tale
occasione ho sviluppato questo lavoro incentrato sul mondo della danza. Questo
tema mi ha attratto fin da allora. Ho deciso recentemente di dedicare un sito
web a questo tema per condividere il mio lavoro con tutti coloro che sono
interessati alla danza e all’architettura. Anche se il movimento è considerato
come l'essenza della danza, quello che trovo più interessante sono gli angoli e
le linee dei ballerini "statici". Li vedo molto vicini ai dettagli
architettonici e alle linee. Dedico molta attenzione agli elementi grafici e di
prospettiva, importanti non solo per un effetto di sfondo, ma anche per il
soggetto principale.
Il mio interesse è focalizzato sulla ballerina vista come
"persona", catturando il duro lavoro alla sbarra, il sudore,
l'espressione degli occhi esausti, esplorando linee e particolari durante
l'esercizio e i momenti di relax. In sintesi sono molto più interessato alla
formazione quotidiana di una ballerina piuttosto che alla performance sul
palcoscenico. Di solito mi piace posizionare i miei soggetti su un lato
piuttosto che nel centro del fotogramma, dando grande importanza allo sfondo,
anche quando appare in forma astratta; istintivamente metto anche il soggetto
su un orizzonte inclinato che offre più opzioni di guardare la scena.
Poi c'è il lato compositivo, gemellato con l'architettura,
che porta il ballerino ad integrarsi con contesti strutturali e architettonici
(scale, edifici, strutture, luoghi abbandonati, ecc.), che rappresentano gli
elementi di contrasto e armonia allo stesso tempo e in sintonia con un
determinato paesaggio del luogo. Uno degli strumenti di questo lavoro
compositivo è l'ampio uso di lenti grandangolari, che danno una forte
deformazione del soggetto e dello sfondo, le mani, i piedi, i dettagli
architettonici, a volte fino a inclinare gli angoli e perdere l'orientamento
visivo. Le linee verticali e orizzontali e gli orizzonti sono ruotati in base a
criteri assolutamente istintivi.
Questo è un altro elemento che genera le mie fotografie, il
puro istinto di composizione, in cui una fotografia può essere letta sia in
orizzontale che in verticale, secondo il punto di vista soggettivo di chi
guarda e non dettata dalla conoscenza tecnica della danza. È importante
sottolineare questo istinto che mi guida nell'interpretazione delle linee
generate da una danzatrice, anche se non ho nozioni sulla danza e la sua
storia.
Ho fotografato ballerini in giro per Europa (principalmente
a Madrid, Londra, Roma, Berlino, Parigi, Firenze, ecc.), Stati Uniti (New York,
Albany) e Federazione Russa (San Pietroburgo).
Il progetto "DANCER INSIDE" è stato esposto in
diverse mostre:
1. Roma, Galleria La Pigna, Palazzo del Vicariato (nel
centro di Roma, all'interno dello Stato del Vaticano), mostra personale - 24
gennaio - 2 febbraio 2011;
2. Madrid, Estay, Calle Hermosillo
14 (barrio Salamanca) mostra personale - 31 gennaio -
19 febbraio 2011;
3. Roma, Galleria La Pigna, Palazzo del Vicariato, Mostra
collettiva per il calendario degli eventi di Italia-Russia - 5 febbraio - 20
maggio 2011;
4. San Pietroburgo, Nonconformist
Art Center PUSHKINSKAYA-10, Mostra personale - 2 luglio - 31 agosto 2011,
questa mostra è stata sostenuta da L'Istituto Italiano di Cultura di San
Pietroburgo;
5. Mosca, il ristorante Isola Pinocchio e l'Hotel Radisson, Mostra personale - 13 - 30 ottobre 2011;
6. Roma, "Torretta Valadier",
un luogo storico nel più antico ponte di Roma (ponte romano), gestito dal
Comune, Mostra personale - 28 novembre - 23 novembre 2011;
7. Roma, Centro Russo di Scienza e Cultura (Palazzo
Santacroce XVI ° secolo), Piazza Benedetto Cairoli 6; Mostra personale – 2-7
marzo 2012;
8. Tel Aviv, Galleria piano del
Centro Azrieli, Collettiva "Il Lago Progetto
Cigno" - 1 maggio - 8 giugno 2012;
9. Roma, Galleria La Pigna, Palazzo del Vicariato (Stato del
Vaticano), Mostra collettiva "Foto-Grafica-Mente" del "Gruppo
Fotografi Creativi della Galleria La Pigna" - 2-12 maggio 2012;
10. San Pietroburgo, State Academic
Capella galleria da Concert Hall - argine di Moyka 20 (nei pressi di Palazzo d'Inverno di Hermitage) Mostra personale – 4-30 giugno 2012;
11. Berlino, Französischer Dom (Gendarmenmarkt), Mostra
personale “DANCER INSIDE BERLIN” - 22 agosto 2012 - 16 febbraio 2013, la mostra
è sostenuta dall'Istituto Italiano di Cultura di Berlino e di altre istituzioni
pubbliche italiane e tedesche;
12. Londra, Istituto Russo di Cultura (Ufficio di
rappresentanza di Rossotrudnichestvo), Mostra
personale "DANCER INSIDE LONDRA" - 18-23 giugno 2013; questa mostra è
sostenuta dall'Istituto Italiano di Cultura di Londra.
13. Roma, Acquario Romano (Casa dell'Architettura), mostra
personale "DANCER INSIDE ARCHITECTURE" – 16-27 settembre 2013;
14. Parigi, Carrousel du Louvre, 99 rue de Rivoli, 75001 Parigi - Mostra
collettiva "Salon International d'Art Contemporaine" – 25-29 ottobre 2013; questa mostra è
sostenuta dall'Istituto Italiano di Cultura di Parigi;
15. Wien, Istituto di Cultura (Russischeskulturinsitut Wien) -
Mostra personale "DANCER INSIDE WIEN" - novembre 2013.
1. Staatlische Ballettschule
Berlino 2011-2013; in corso
2. Accademia Nazionale di Danza, Roma 2011-2013; in corso
3. Fashion Rcycle per l'Arte, Roma
2012;
4. Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala, Milano
2012-2013; in corso
http://espresso.repubblica.it/style_design/fotogalleria/32117026
roma.repubblica.it
www.agenziaaise.it/cultura/mostre/
ita.rs.gov.ru/it/node/1214.wordpress.com
russiaoggi.repubblica.it/
italiacollection.ru (in russo)
www.insideart.eu/2012/08/16/danzare-sopra-berlino/
http://www.berlin.de/ausstellungen/fotoausstellungen/2748878-2745254-dancer-inside-berlin.html
www.visitberlin.de
http://www.danzainvideo.it/new/index.php?option=com_oziogallery2&view=04carousel&Itemid=16
http://www.iicsanpietroburgo.esteri.it/IIC_SanPietroburgo/webform/SchedaEvento.aspx?id=284
http://www.mediascena.it/
http://www.torrettavaladier.org/dancer-inside-di-simone-ghera/1770
Simone Ghera
Via Pieve di Cadore, 9
00135 Roma
39 - 349.7638.685 Cellulare Italia
foto.portrait@gmail.com
Per scaricare la locandina di “Dancer
inside architecture” (332 KB), fare clic su questa pagina: http://www.morfoedro.it/dl/gheraroma13.pdf.
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