Matematica, musica e poesia unite in due lezioni multimediali per le scuole superiori

10 febbraio 2012

Gli studenti di prima.

© Foto Morfoedro

Si sono svolte questa mattina al Liceo delle Scienze Applicate dell'ITIS "E. FERMI" di Desio due lezioni multimediali dal titolo "Musicare la matematica" e "Poetare la musica" tenute da Alexandre Rodichevski e da Gloria Chiappani ad alcune classi di prima e di seconda. Media partner dell'evento è stato Il Giornale di Desio.

Circa 150 studenti, accompagnati dai loro insegnanti di matematica e di lettere, sono stati coinvolti in un percorso che – partendo dalla matematica - li ha fatti entrare nel vivo della creazione artistica: musicale e poetica. Percorso che aveva un duplice scopo. Primo: aiutare a considerare la matematica non come una materia arida o per addetti ai lavori, ma come fonte di bellezza, quando entra in sinergia con la musica. Secondo: comunicare il concetto che la poesia non è una noiosa esperienza libresca, ma una fucina emozionale.

La lezione è stata introdotta dal saluto istituzionale della preside, dottoressa Daniela Perego, che ha sottolineato come il Liceo non sia nuovo a iniziative di questo genere: esse costituiscono infatti per gli studenti opportunità di confronto e di approfondimento con argomenti e realtà di rilievo.

Durante la mattinata i ragazzi sono stati, in diversi momenti, chiamati in causa perché comunicassero le sensazioni e le emozioni provate all'ascolto dei diversi brani musicali e poetici. Alcuni interventi sono stati usati da Gloria Chiappani per la scrittura estemporanea di una lirica: questo ha dimostrato come l'ispirazione non abbia un luogo e un tempo privilegiati e come la poesia si trovi potenzialmente ovunque.

Le reazioni dei liceali sono state positive. Gabriele ha spiegato: "La musica è bellissima ed è stato emozionante. Mi è piaciuta molto la parte sui frattali: le immagini proiettate delle coste oceaniche, dei rami degli alberi e del cavolfiore sono state utili per capire di che cosa si tratta." Alessandro ha posto l'accento sul legame fra due arti: "Attraverso la musica è stato automatico immedesimarsi nella poesia. La musica unita alla parola diventa poesia. È stata un'esperienza bellissima!"

L'augurio che i due relatori hanno fatto ai ragazzi è che potessero trarre da queste lezioni spunti per applicare nuove modalità per fruire l'arte e lo scibile.

Il saluto istituzionale della preside, dottoressa Daniela Perego.

© Foto Morfoedro

Alexandre Rodichevski e, a sinistra, il professor Vito Scaccianoce.

© Foto Morfoedro

Da sinistra: il professor Vito Scaccianoce e Gloria Chiappani.

© Foto Morfoedro