Il Balletto della Scala porta Don Chisciotte in Messico

Il debutto in Messico di Don Chisciotte.

© Foto Teatro alla Scala

20.000 persone applaudono Don Chisciotte di Rudolf Nureyev

In omaggio al grande artista a 15 anni della sua scomparsa il Balletto della Scala ha presentato per la prima volta al pubblico messicano una sua coreografia

 

Guadalajara, 19 giugno 2008

Mai prima d’ora il pubblico messicano aveva assistito ad una delle coreografie di Rudolf Nureyev, e il Teatro alla Scala ha potuto rendere un omaggio davvero speciale a questo geniale e indimenticabile artista, a 15 anni dalla sua scomparsa, grazie alla tournée del Corpo di Ballo a Mexico City e Guadalajara.

Circa 20.000 persone hanno potuto per la prima volta assistere ad uno dei più noti balletti di Nureyev, Don Chisciotte, nell’allestimento scaligero firmato da Raffaele Del Savio e Anna Anni e nell’interpretazione del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, una delle poche compagnie al mondo ad avere il privilegio di custodire in repertorio i suoi balletti.

A pochissima distanza dalla precedente tournée, il Balletto della Scala infatti e’ stato invitato nuovamente in Messico, dove già nel 2005, alla sua prima esibizione assoluta, fu salutato con con punte da tutto esaurito nell’Auditorio Nacional di Mexico City e con il premio “Luna del Auditorio”, come miglior spettacolo di balletto. Per un totale di dodici giorni e sei recite “Don Chisciotte” e`stato presentato all’Auditorio Nacional di Mexico City, dal 13 al 15 giugno, e successivamente a Guadalajara, il 18 e 19 giugno presso l’Auditorio Telmex recentemente inaugurato da Placido Domingo e che per la prima volta ha ospitato una compagnia internazionale di Balletto.

Apprezzati da pubblico e stampa il brio spumeggiante del Don Chisciotte di Nureyev, ma anche la grande tecnica, richieste a tutto il Corpo di Ballo e soprattutto ai protagonisti; ad impreziosire la programmazione, accanto ai primi ballerini e ai solisti scaligeri, i ruoli di Kitri e Basilio sono stati affidati a quattro stelle internazionali: Denis Matvienko, primo Ballerino dell’Opera di Kiev, con Anastasia Matvienko, solista del medesimo corpo di ballo e sua compagna anche nella vita; Leonid Sarafanov, primo ballerino del Teatro Mariinskij-Kirov, con Olesia Novikova, che nel Balletto del Teatro Mariinskij-Kirov ricopre il ruolo di first soloist .

Standing ovation e richiami in prima pagina soprattutto a Guadalajara, che la Compagnia ha visitato per la prima volta:

“In visita a Guadalajara il Balletto del Teatro alla Scala rende giustizia alla sua fama di compagnia illustre e tra le più importanti nella storia della danza. Qualita’ e bellezza, due aggettivi che descrivono la rappresentazione di Don Chisciotte” (El Informador)

“Mai prima d’ora a Guadalajara lo spirito donchisciottesco si e’ rivelato in maniera tanto elegante e colorata” [...] “una delle piu’ professionali dimostrazioni dell’arte della danza. Non a caso il Balletto della Scala e’ considerato uno dei migliori del mondo, Lo spettacolo, portato dall’Italia, e’ una garanzia totale di qualita’, non solo per la brillante esecuzione della sua coreografia ... sino alla bellezza dei costumi e alla maestosita’ delle scene” (Mural)

“in mezzo a una cascata di applausi per la prima volta nella nostra citta’ si e’ presentata una delle compagnie piu’ importanti a livello mondiale e una delle cinque piu grandi del mondo” e ancora “. […] i ballerini in scena hanno catturato il pubblico con i movimenti eleganti, raffinati […] altrettanto la eccellente qualita’ della scenografia di Raffaele Del Savio e i vivaci e colorati costumi di Anna Anni... (Ocho Columnas)

Accanto alle due coppie ospiti, sono stati gli artisti scaligeri ad impersonare i numerosi ruoli principali, dallo stesso Don Chisciotte (Matteo Buongiorno), il fido scudiero Sancho Panza (Stefano Benedini, Gianluca Schiavoni), il ricco nobile Gamache (Vittorio D’Amato, Riccardo Massimi, Giuseppe Conte), la Ballerina di Strada e il Torero Espada (Emanuela Montanari, Luana Saullo e Antonella Albano, Alessandro Grillo, Mick Zeni e Riccardo Massimi, protagonisti anche del Fandango), la Regina delle Driadi (Marta Romagna, Francesca Podini e Luana Saullo), Amore (Daniela Cavalleri, Deborah Gismondi e Serena Sarnataro) lo Zingaro (Antonino Sutera, Maurizio Licitra e Salvatore Perdichizzi), la Damigella d’Onore (Chiara Fiandra), le Amiche di Kitri (Lara Montanaro con Antonella Luongo, Serena Sarnataro con Stefania Ballone).

Come di consuetudine nelle più recenti tournee del balletto, la nuova visita in Messico e’ stata l’occasione per una collaborazione con gli artisti locali: la partecipazione delle due Orchestre dei teatri ospitanti (Orquesta de las Américas a Mexico City e Orquesta Sinfónica de Aguascalientes a Guadalajara), sotto la direzione di David Garforth, e dei giovani allievi delle scuole di danza coinvolti in scena.