Paris 1900. La collezione del Petit Palais di Parigi
Comunicato
stampa. 1
Scheda
tecnica. 2
Georges Clairin,
Portrait de Sarah Bernhardt, 1876
© Foto Petit
Palais / Roger-Viollet (autorizzazione
Arthemisia)
|
Barletta, Pinacoteca Giuseppe De Nittis
Palazzo della Marra
1 marzo – 20 luglio 2008
Il Palazzo della Marra di Barletta, splendida struttura
barocca, sede della Pinacoteca Giuseppe De Nittis e
spazio espositivo allineato ai più alti livelli europei, ospita la sua terza
mostra, dopo il successo di “De Nittis e Tissot.
Pittori della vita moderna” nel 2006, che ha inaugurato la riapertura del
palazzo restaurato, e “Zandomeneghi De Nittis Renoir. I pittori della felicità” inaugurata lo
scorso anno, in concomitanza con l’apertura permanente della Pinacoteca.
Dopo le due esposizioni dedicate all’Ottocento, ammirate
complessivamente da oltre 85.000 visitatori, arriva dalla capitale francese la
mostra "Paris 1900. La collezione del Petit Palais di Parigi”, che rimarrà aperta dal 1 marzo al 20
luglio 2008. Curata da Gilles Chazal, direttore del
Petit Palais, la mostra d’innegabile fascino
amplifica l’indagine sull’arte d’Oltralpe con opere di artisti contemporanei a
De Nittis, allargando lo sguardo sulla città oltre la
pittura, attraverso sculture, oggetti d’arte, arredi, gioielli, ceramiche,
stampe, fotografie della fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Un nucleo
fondamentale di arte francese, frutto di ordinazioni e acquisizioni, che
costituisce ancora oggi uno degli assi portanti delle raccolte del Petit Palais, inaugurato l’11 dicembre 1902, in seguito
all’Esposizione Universale, diventando il Palais des Beaux-arts della Città di
Parigi.
L’esposizione approda per la prima volta in Italia, nella
Pinacoteca di Barletta, dopo essere stata a Bruxelles, Rio de Janeiro, Tokyo e
in Québec allo scopo di far conoscere al mondo il ricco patrimonio del Petit Palais, secondo una politica d’esposizioni definita
“Ambasciate del Petit Palais”.
L’esposizione di Barletta è il primo passo di un gemellaggio
tra la Puglia e Parigi; nella primavera del 2010 il Petit Palais
ospiterà infatti, nelle sue meravigliose sale, la prima grande mostra di
Giuseppe De Nittis, mai esposto in Francia prima
d’ora. L’accordo tra il Petit Palais, Arthemisia e il Comune di Barletta, prevede una forte
sinergia operativa e promozionale tra la capitale francese e Barletta, oramai
affermatasi quale capitale culturale della Puglia.
La raccolta del Petit Palais, nel
suo complesso, riunisce tutte le espressioni artistiche francesi degli anni
1880-1914, dalla pittura alla scultura e le arti decorative scaturite dai
movimenti artistici più importanti: l’Accademismo (Laurens,
Cormon, Bouguereau), il
Naturalismo erede del Realismo di Courbet e Daumier (Dalou, Roll, Lhermitte),
l’Arte Monumentale (Besnard, Carrière, Baudouin), l’Impressionismo (Monet, Pissarro,
Sisley, Rodin), il Simbolismo (Carriès,
Redon, Levy-Dhurmer ed i
maestri Gustave Moreau e Puvis de Chavannes),
l’Art Nouveau (Gallé, Daum, Guimard, Lalique), il Japonismo ed i Nabis (Bracquemond, Bonnard, Vuillard, Denis) fino
alle esperienze artistiche che annunciano il Fauvismo ed il Cubismo (Gauguin,
Cézanne, Bourdelle, Maillol,
Jacqueau).
A Barletta sono ora esposte 130 opere della collezione del
Petit Palais. Moltissimi i capolavori in mostra, come
Le Portrait de
Sarah Bernhardt (1876) di Georges Clairin e Marthe, la fleur aux cheveux
(1893) di Berthe Morisot,
le sculture di Aimé-Jules Dalou,
uno dei più grandi artisti francesi della seconda metà del XIX secolo.
Importanti anche i quadri di Fernand Pelez, a lungo sottovalutati ma ad oggi considerati degni
di nota per la loro vicinanza alle opere di Seurat o Ensor.
Tra le arti applicate, splendono tre magnifici vasi di Emile
Gallé, animatore dell’Ecole
de Nancy e grande creatore di ceramiche, vetri e arredi in stile Art Nouveau, assieme al paravento Les quatre saisons
di Eugène Grasset, artista eccezionale nel rendere
decorativo un oggetto di uso comune con il suo stile basato sull’assimilazione
della figura femminile alla natura.
Insieme a Gallé e Grasset, uno dei massimi esponenti dell’Art Nouveau in Francia è Hector Guimard,
di cui sono esposte le due Chaise (1909-11), disegnate per la sua dimora parigina.
Non mancano inoltre oggetti preziosi e di oreficeria,
soprattutto i disegni realizzati per i gioielli, tra i più noti quelli di René Lalique, che costituiscono una delle raccolte più
importanti al mondo insieme a quella del Museo delle Arti Decorative di Parigi
(al Louvre).
Degni di nota infine la documentazione pittorica delle
decorazioni pubbliche per edifici parigini come l’Hotel de la Ville, che hanno
consentito l’applicazione di un ampio programma decorativo finalizzato a
celebrare la vivacià intellettuale di Parigi, città
delle scienze, delle lettere e delle arti.
Un’occasione unica dunque per visitare ancora una volta a
Barletta una mostra di respiro internazionale in grado di affascinare il
pubblico con la preziosità e la varietà delle opere a stretto contatto con
quelle del grande Giuseppe De Nittis, esposte al
piano superiore. Uno spaccato sull’arte e il gusto di un’epoca in cui il
dialogo tra cultura italiana e francese era più che mai aperto e fecondo.
La mostra a Palazzo della Marra è promossa dall’Assessorato
ai Beni Culturali del Comune di Barletta, dalla Ville de Paris
Direction des Affaires Culturelles, dall’Assessorato al Mediterraneo della Regione
Puglia, da sempre attento alle iniziative di qualità nella regione,
dall’Assessorato al Turismo della Regione Puglia e dalla Provincia di Bari.
Alla realizzazione della mostra contribuiscono anche il
Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici della Puglia, la Camera di Commercio di Bari e
l’Agenzia del Demanio.
La mostra è co-prodotta ed organizzata da Arthemisia, che con la pluriennale esperienza
internazionale nel campo delle grandi mostre d’arte, affianca le istituzioni
per realizzare importanti progetti di promozione culturale.
Fondamentale inoltre il contributo di Exprivia
e Banca Carige
Catalogo Skira
Paris 1900
La collezione del Petit Palais di
Parigi
1 marzo – 20 luglio 2008
Pinacoteca Giuseppe De Nittis -
Palazzo della Marra
Via Cialdini - Barletta
Mostra a cura di
Gilles Chazal
Conservateur géneral du Patrimoine, directeur du Petit Palais,
Musée des
Beaux-arts de la Ville de Paris
Enti promotori
Comune di Barletta
Assessorato alla Cultura
Ville de Paris
Direction des
Affaires Culturelles
Regione Puglia
Assessorato al Mediterraneo
Assessorato al Turismo
Provincia di Bari
In collaborazione con
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione
Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia
Camera di Commercio di Bari
Agenzia del demanio, Palazzo della Marra di proprietà dello
Stato in concessione al Comune di Barletta
Con il fondamentale contributo di
Exprivia
Banca Carige
Sponsor tecnici
Il Corriere del Mezzogiorno
Controradio
Nicotel
Il Brigantino
Marine & Aviation, Divisione
Fine Art, Cremona
Molfetta Outlet, Fashion District
Progetto di allestimento
Cesare Mari
Panstudio architetti Associati,
Bologna
Progetto grafico
Angela Scatigna, Arthemisia
Infoline, didattica, visite
guidate
audioguide e bookshop
Sistema Museo, Perugia
Sistema di biglietteria
Charta
Catalogo
SKIRA
Produzione e organizzazione
ARTHEMISIA srl (Milano, Roma, Pesaro)
Informazioni e prenotazioni
tel 199 151 123
sito internet: www.paris1900.it; www.pinacotecadenittis.it
Orari di apertura
tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 20,00
ogni venerdì dalle ore 10,00 alle ore 23,00
lunedì dalle ore 10,00 alle ore 14,00
Biglietti
Mostra e Pinacoteca
intero 9,00
ridotto 7,50
scuole 3,00
Uffici Stampa
Ufficio Stampa Arthemisia
Piazza Matteotti 2 – 61100 Pesaro
T + 39 0721 370956 F +39 0721 377105 e-mail:
press@arthemisia.it
Alessandra Zanchi M +39 349
5691710 e-mail: az@arthemisia.it
Ilaria bolognesi M +39 393 9673674 e-mail: ib@arthemisia.it
Ufficio Stampa Skira
LUCIA CRESPI
Via Francesco Brioschi 21 - 20136
Milano
T + 39 02
89415532- 89401645 M +39 338 8090545 e-mail: lucia@luciacrespi.it
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