Fondamenti di scienza politica di Maurizio Cotta, Donatella Della
Porta, Leonardo Morlino
Società editrice Il Mulino, 2004
"La scienza politica è lo studio ovvero la
ricerca sui diversi aspetti della realtà politica al fine di spiegarla il più
compiutamente possibile adottando la metodologia propria delle scienze
empiriche." Ecco come gli autori aprono i loro Fondamenti: con una
definizione di questa relativamente giovane disciplina.
Relativamente giovane. La
scienza politica nasce infatti in Europa alla fine dell'Ottocento, staccandosi
dal troncone del diritto costituzionale. In Italia si fa spesso simbolicamente
risalire la sua data di nascita al 1896, anno di pubblicazione degli Elementi
di scienza politica di Gaetano Mosca (1858-1941), giurista e docente di
diritto costituzionale a Palermo e a Roma, nonché di storia delle dottrine
politiche all'università Bocconi di Milano e a Roma.
La disciplina viene poi
soffocata, in epoca fascista, da alcune correnti di filosofia della storia,
come quelle rappresentate da Benedetto Croce e Giovanni Gentile.
Occorre attendere i primi
anni Cinquanta per assistere, in Italia e negli altri paesi europei, ad una
ricostituzione della disciplina, a partire innanzitutto dalla definizione di
scienza politica come "conoscenza empirica della politica".
Definizione che la dice tutta innanzitutto sull'essenza squisitamente empirica
della disciplina e subito dopo, naturalmente, sul suo oggetto: l'azione
politica, di cui vengono empiricamente studiati significato e conseguenze, il
rapporto tra mezzi e fini, l'adeguatezza dei mezzi per il raggiungimento dei
fini proposti, la coerenza complessiva dei fini.
Ma l'importante decollo della
scienza politica avviene negli anni Sessanta, con il fenomeno
dell'americanizzazione. Con gli studiosi europei che vanno a fare ricerca negli
Stati Uniti, si assiste alla vera e propria creazione di una comunità
scientifica e di centri di formazione e di ricerca, nonché ad un'importante
produzione intellettuale orientata anche alla fondazione di riviste, collane
editoriali e traduzioni delle opere più importanti della letteratura
internazionale.
Dopo questa introduzione,
Cotta, Della Porta e Morlino entrano nel vivo della
materia, analizzando le tre facce della politica: "politics"
che pertiene alla sfera del potere,
"policy" che si riferisce ai programmi d'azione e "polity" come problematica della comunità politica
organizzata.
Segue, poi, l'analisi della
democrazia, dei regimi non democratici e dei mutamenti democratici.
Gli altri argomenti trattati
sono partecipazione politica e movimenti sociali, i gruppi di pressione, i
partiti politici, elezioni e sistemi elettorali, parlamenti e rappresentanza,
governi, burocrazie pubbliche, politiche pubbliche.
Edizione ampliata e rinnovata
rispetto a Scienza politica del 2001, Fondamenti di scienza politica
si rivela di grande utilità per coloro che desiderano accostarsi allo studio
della scienza politica. Pregi di questo manuale sono infatti la chiarezza e la
puntualità grazie alle quali il lettore può addentrarsi con agilità nella
classificazione-analisi delle diverse componenti della disciplina.
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