"Prima delle prime": 2/6
Il secondo appuntamento è stato con
il Sogno di una notte di mezza estate. 1
Il calendario dei prossimi incontri 1
Riccardo Massimi nel ruolo di Puck nel Sogno di una
notte di mezza estate.
© Foto Teatro alla Scala
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Per il secondo degli incontri (18 gennaio 2007) che si
svolgono sotto l'etichetta "Prima
delle prime", il critico di danza Marinella Guatterini ha incontrato
Luisa Spinatelli, scenografa e costumista, per analizzare con lei il Sogno
di una notte di mezza estate di George Balanchine che andrà in scena dal 26
gennaio al 10 febbraio 2007 sul palcoscenico del Piermarini.
Ad accogliere il pubblico al Ridotto dei palchi "A.
Toscanini" e ad intrattenerlo fino all'arrivo delle due conferenziere, è
stata la proiezione di un video di Paolo Longo che ha fatto respirare aria di
Cina tersicorea. Il filmato, infatti, è stato girato dietro le quinte dei
teatri interessati alla tournée in Estremo
Oriente della Compagnia di Ballo del Teatro alla Scala, quando - cioè -
quest'ultima ha portato il Sogno in quattro città cinesi (Hong Kong,
Tianjin, Pechino e Shanghai) per un totale di undici recite.
Paolo Longo ha catturato soprattutto le suggestive immagini
degli allievi delle scuole di ballo locali: essi, istruiti dai loro maître,
sono stati parte integrante del balletto balanchiniano, nel ruolo di elfi e di
fate. È proprio questa, infatti, la peculiarità del balletto, come ha
sottolineato Marinella Guatterini: nello spettacolo possono essere inseriti gli
allievi della scuola di ballo.
Durante l'incontro-conferenza sono stati analizzati diversi
aspetti di quel Sogno del quale Frédéric Olivieri ha ottenuto nel 2003
l'esclusiva per l'Europa da The George Balanchine Trust.
Gli interventi di Luisa Spinatelli, densi di contenuti,
hanno chiarito innanzitutto le problematiche scaturite dal lavoro a stretto
contatto con il Trust. La costumista ha poi parlato delle difficoltà ‑
per un ballerino ‑ nel danzare indossando una maschera (nel caso del Sogno
la testa d'asino indossata da Bottom è stata inviata dal Trust e ricostruita in
ambito scaligero modellandola sulla testa di Biagio Tambone). È stato inoltre
raccontato come il giaciglio di Titania, che potrebbe essere scambiata per una
conchiglia, è in realtà un petalo del fiore della magnolia: Luisa Spinatelli,
amante delle forme, s'è ispirata per la costruzione di quello ad un petalo
secco che ella teneva nel proprio studio.
La parte conclusiva della conferenza è stata condotta
analizzando due Sogni la cui concezione coreografica si discosta
completamente da quello balanchiniano: A Midsummer Night's Dream di John
Neumeier e Oberon's flower di Amanda Miller.
Ecco il calendario dei prossimi incontri-conferenza
programmati presso il Ridotto dei palchi "A. Toscanini" del Teatro
alla Scala:
lunedì 12 marzo 2007, ore 16.30: La Dame aux camélias
di John Neumeier;
giovedì 3 maggio 2007, ore 18: La Bella addormentata nel
bosco di Rudolf Nureyev;
martedì 4 settembre 2007, ore 18: Don Chisciotte di
Rudolf Nureyev;
lunedì 15 ottobre 2007, ore 18: Le Parc di Angelin
Preljocaj.
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