Agnese Guglielmini, dodicenne dei Piccoli Danzatori del Teatro Massimo di
Palermo
Dicembre 2005. Lilli Alù, responsabile degli Affari Generali del Teatro
Massimo di Palermo e del coordinamento del Coro di Voci Bianche e dei Piccoli
Danzatori della Fondazione, ha ascoltato per Morfoedro i Piccoli Danzatori
parlare della loro passione per la danza.
Agnese
Guglielmini
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La mia vita è la danza. Ho iniziato ad avere passione per la
danza, grazie a mia madre che a sua volta faceva la ballerina, verso i cinque
anni di età quando per la prima volta mi portò in una scuola di danza. Non
potrò mai scordare il mio primo giorno: arrivai e mi sedetti a terra con le
altre bambine. Da quel momento capii che il mio futuro era quello.
Quando raggiunsi il primo corso, venne la maestra Candida,
una brava maestra che mi insegnò le cose fondamentali. Al secondo corso,
conobbi Valeria, la mia amica del cuore che tuttora condivide il mio stesso
sogno. Dall’anno scorso, io e lei, per mezzo di altre nostre compagne, abbiamo
conosciuto il gruppo dei piccoli danzatori del Teatro Massimo. Così ci siamo
decise a fare l’audizione. Quel giorno fu bellissimo! Quando sono arrivata in
teatro, ho incontrato la mia amica Valeria e molte altre bambine: alcune della
mia stessa età, altre più piccole. Ci hanno diviso in gruppi e in ordine
alfabetico. Finalmente venne il turno di Valeria e… poi il mio.
Ricordo che quando andai in palcoscenico per la prima volta
avevo sette anni, ero vestita da marinaretta come le altre mie compagne di
corso e mi piacque molto. Penso che nella mia vita continuerò a danzare perché
per me la danza è tutto. Mi piacerebbe andare alla Scala o a Parigi e…
diventare una grande ballerina!
Agnese Guglielmini ha partecipato al progetto "I Piccoli Danzatori del Teatro Massimo
leggono".