Naomi Dorato, undicenne dei Piccoli Danzatori del Teatro Massimo di Palermo

Dicembre 2005. Lilli Alù, responsabile degli Affari Generali del Teatro Massimo di Palermo e del coordinamento del Coro di Voci Bianche e dei Piccoli Danzatori della Fondazione, ha ascoltato per Morfoedro i Piccoli Danzatori parlare della loro passione per la danza.

Naomi Dorato

Ho iniziato a fare danza a 5 anni a San Giuseppe Jato, il paese in cui abito. Dopo qualche tempo mi hanno detto che avrei potuto fare di più ma che sarei dovuta andare fuori dal mio paese e pertanto sono andata a studiare a Palermo presso la Scuola di Cinzia Cona. La mia maestra, però, dopo un anno, ha lasciato quella scuola ed io con alcune mie compagne l’abbiamo seguita. Lei ha deciso quindi di formare una compagnia di danza classica e contemporanea e nel 2003 abbiamo partecipato ad uno spettacolo di danza contemporanea e poi abbiamo anche vinto i primi tre premi del Gran Prix Internazionale di Cesena. Tra le altre esperienze abbiamo ballato per i bambini dell’Unicef, al Teatro Greco di Siracusa, in varie piazze e al Festino di Santa Rosalia. Quando la mia maestra è però dovuta partire, ho frequentato un anno di danza presso la Scuola di Aurino e Beltrame. Infine, ho conosciuto i Piccoli Danzatori del Teatro Massimo tramite mio padre che vi lavora, ho fatto il concorso arrivando al secondo posto ed adesso, quindi, sono qui.

Il rapporto con il maestro e i compagni va molto bene. Il maestro è molto bravo, sia come insegnante sia come persona.

In futuro sicuramente continuerò a studiare danza. Per me la danza è qualcosa di emozionante perché quando salgo sul palcoscenico sembra che volo!! Tutto questo è il mio sogno!!

Naomi Dorato ha partecipato al progetto "I Piccoli Danzatori del Teatro Massimo leggono".