Morfoedro

Ciao a tutti,
ho ventisei anni, non ho mai fatto danza anche se mi piace ogni tipo di espressione artistica, ogni forma di comunicazione, perchè attraverso il corpo si comunica, a volte, molto più che con le parole. Le parole sono una gran fonte di malintesi.

Amo scrivere e amo raccontare: per questo vi provo a lasciare, anche se non riguarda la danza, una mia piccola riflessione su una forma di comunicazione ( e di arte ) che riesce a fissarla, ad imprimerla, a raccontarla: la fotografia.

Un parallelo, in particolare, fra l'attesa e la fotografia. L'una la catarsi e lo specchio dell'altra, forse.

Ringrazio chiunque abbia voglia di leggere, di ascoltare, e ringrazio Alessio Buccafusca non solo per la sua grazia d'animo e le sue fotografie che fermano il tempo, ma anche per avermi fatto scoprire questo sito: grazie di cuore!

Romina


La fotografia è una forma di attesa, e nello stesso tempo il tentativo migliore per esorcizzarla una volta per tutte.
Pensiamoci un secondo: cos’è, cosa pretende di essere la fotografia?
Un modo, artistico quanto si vuole, ma in qualche modo ingenuo, di fermare il tempo. Di incastrare l’attimo. Di catturare il presente senza pagare lo scotto di una memoria ingombrante e della preoccupazione per il futuro.
Nulla esiste al di qua e al di là dell’immagine raccontata, un po’ come nella novella medioevale: l’anestesia del non tempo diventa sollievo, la caducità uno spauracchio da salutare con la mano, come attraverso il finestrino sporco di un treno.
Ogni fotografia è una linguaccia fatta alla paura della morte e ogni fotografia, per lo stesso motivo, si porta dietro un tanfo di precarietà commovente, lo scrollare le spalle di fronte ad un cataclisma che non si pensa, ma si sa, non poter essere evitato.
L’attesa è, a suo modo, un’altra forma di condensazione.
Un eterno presente, lo scacco matto fatto al tempo, e nello stesso tempo la sconfitta di fronte a ciò che non può essere scansato.
L’attesa non ha un al di qua e un aldilà, come non ce l’ha la fotografia.
E’ un’immagine ripetuta, un nastro bloccato, una strofa cantata all’infinito.
Il tempo dell’attesa è il non- tempo, il tempo dell’assurdo.
Il tempo della fotografia è un assurdo altrettanto evidente, forse più a portata di mano, più consolante, indubbiamente più fruttuoso e più simpatico.
Fotografare è un’ azione ( lo scattare la fotografia ) che non si accorge di celebrare una non-azione ( Lo spazio condensato )
L’attesa è invece, al contrario, una non azione ( l’atto stesso di attendere ) che si protende verso un’azione auspicata ( la fine dell’attesa ).
Raccontare l’attesa, presentarcela nuda e cruda senza troppi giri di parole, lasciare che il ticchettio degli orologi invada lo spazio e trasformarlo poi in qualcosa che si può toccare, perché tutto ciò che si può toccare fa meno paura: avete mai provato a guardarla da questo punto di vista, la vostra immagine preferita?

Grazie Romy di averci reso parte delle tue emozioni!Anch'io come te,ringrazio quella nobilissima Anima che porta il nome di Alessio Buccafusca, augurandogli di trovare nel proprio cammino qualcuno che gli sappia donare un sorriso ed una parola di conforto SEMPRE,come lui ha fatto con me.
E'meraviglioso che esistano spazi come questi in cui poter parlare D'arte,in tutte le sue forme e manifestazioni… danza,scrittura,fotografia,poesia,teatro…
Grazie a chi sa ed ha voglia di fermarsi ad ascoltare le emozioni altrui,anche quelle che chiedono maggiore impegno ed attenzione per essere comprese…
Grazie Alessio,di cuore…

Care Apettandogodot e Arabesque,
sono contenta che siate passate per Morfoedro e che vogliate esprimere il vostro amore per l'arte in genere. Tenete però presente che questo è un forum sulla danza e non sulle arti che non siano in sinergia con essa (vedete i temi danza e letteratura, danza e cinematografia). Gli unici agganci, nei vostri interventi, con questo forum sono l'amore che portate alla danza e l'apprezzamento per il fotografo di danza Alessio Buccafusca. C'è un tema aperto su Alessio Buccafusca: perché non lo continuate?
Cari saluti.
Gloria

Ahhhhhhh, Alessio! L'uomo dai buoni consigli, mette in pace gli animi e mi fa dormire bene. E' un fenomeno… tutt'ad un pezzo.

Benvenuta nel forum, Soffice!