Studio sul dialetto della Bassa bresciana di Celeste Chiappani Loda

 

Il suo lavoro sul dialetto è molto pregevole.

Egidio Bonomi, giornalista, scrittore e drammaturgo dialettale

 

[…] Si tratta di un lavoro ben costruito, che coniuga felicemente la descrizione scientificamente corretta, ma chiara e comprensibile anche per il lettore medio, della grammatica […] con un ampio glossario dialettale e una ricchissima documentazione delle tradizioni popolari locali.

Quest'ultima parte, che costituisce in realtà il nucleo fondamentale dell'opera (quasi due terzi), è una vera e propria summa della cultura tradizionale orale di cui tratta ampiamente tutti gli aspetti (proverbi, modi di dire, indovinelli, filastrocche, conte, canzonette, storielle, ecc.), aprendo anche larghi squarci su molti altri aspetti della vita quotidiana (giochi infantili, medicamenti popolari, usanze e credenze).

La pubblicazione del lavoro di Celeste Chiappani Loda potrebbe quindi rappresentare non solo un utile termine di confronto per gli studiosi dei dialetti e delle tradizioni della Bassa bresciana e, più in generale, della pianura lombarda, ma soprattutto un contributo essenziale alla documentazione (e di conseguenza alla conoscenza e alla salvaguardia) del patrimonio culturale locale di cui il dialetto costituisce il principale veicolo di trasmissione.

Giovanni Bonfadini, docente universitario