Storia della Misericordia di
Castagneto Carducci, di Giacomo Pantani
Edizioni Archivinform, 2009
Scheda
libro. 1
Quarta
di copertina. 1
L'autore. 1
Titolo: Storia della Misericordia di Castagneto Carducci
Autore: Giacomo Pantani
Editore: Edizioni Archivinform
Formato: 21X29
Pagine: 208
Anno di pubblicazione: 2009
Prezzo di copertina: 20,00
ISBN: 978-88-95732-11-4
Le associazioni di volontariato nacquero nel Medioevo
all'ombra delle chiese e delle comunità religiose. Si trattava di adempiere
alle Sette Opere di Misericordia Corporale: dar da mangiare agli affamati, dar
da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare
gli infermi e i carcerati e seppellire i morti. Tra l'XI
e il XII secolo comparvero in Europa occidentale le prime confraternite. Il
Concilio di Trento (1545-1563) dette un'ulteriore spinta verso la costituzione
di compagnie e confraternite laicali, soprattutto dedicate al Corpus Domini.
È probabilmente in questo periodo che a Castagneto, comunità
perennemente in lotta con la potente famiglia dei conti Della Gherardesca, nasce la Confraternita del SS. Sacramento,
unitasi più tardi con l'altra compagnia, dedicata a S. Bartolomeo. Dopo la
soppressione, nel 1785, il sodalizio risorge dalle proprie ceneri nel 1803
accrescendo sempre di più il suo prestigio all'interno della comunità castagnetana, fino a vedersi assegnata dal vescovo la
custodia del più importante oggetto di venerazione popolare, una statua lignea
rappresentante il SS. Crocifisso, e l'incarico di organizzare le Feste
Triennali in suo onore. Tra il 1830 e il 1840, all'interno della confraternita
comincia a costituirsi un ristretto gruppo di confratelli disponibili a volgere
il trasporto dei defunti, resosi indispensabile in seguito allo spostamento del
cimitero fuori dal paese. Stava nascendo la Misericordia.
Dal quel primo embrione in poi, la confraternita è sempre
riuscita ad adattare lo spirito di solidarietà e di devozione ai cambiamenti
storici che si sono susseguiti, mantenendo intatti i valori delle origini.
Oggi, con i suoi ottocento soci e servizi che spaziano dalla protezione civile
al sociale, la Misericordia di Castagneto rappresenta una realtà associativa
insostituibile per la società castagnetana.
Giacomo Pantani, nato a Campiglia
Marittima (Livorno), due lauree (Economia e Scienze politiche) vive e lavora
come libero professionista a Castagneto Carducci (Livorno). L'amore per la
musica e per il suo paese lo porta a studiare la storia locale e a scrivere,
nel 2002, assieme a Luciano Bezzini, la Storia della Filarmonica Comunale di
Castagneto Carducci. Nel 2005 esce il suo libro Storia della Misericordia di Cecina, nel 2009 la Storia della Misericordia di Castagneto
Carducci e nel 2012 la Storia della
Cassa Rurale di Castagneto Carducci e del movimento cattolico castagnetano.