Un gala per Enzo Correale, raffinato coreografo e
maestro di danza napoletano
Il 7 dicembre 2017 festeggia i suoi trent'anni di carriera
"Ho sempre creduto nei giovani e quello che ho fatto è
stato soprattutto per loro"
Trenta candeline di carriera e non sentirsele addosso.
Sarà questo il suo motto, anche perché il maestro Enzo Correale davvero non ha mai cambiato una virgola del suo
stare in sala e con i giovani. Al passo coi tempi, in un ufficio pieno zeppo di
ricordi ed uno stuolo di giovani al seguito nella sua adottiva Quarto, a pochi
minuti da Napoli. Una cittadina che l'ha seguito pedissequamente sin dai suoi
primi lontanissimi giorni di lavoro in via De Vivo, suo quartier generale prima
di giungere a questo trentesimo anno che lo invita a salire sul palcoscenico
del Teatro Corona della sua Quarto il prossimo 7 dicembre 2017. Con un
programma fittissimo che prevede i vari titoli Omaggio a Paganini di Marialuisa De Rosa,
Canone Inverso di Enzo Correale, All the Way up di
Andrea Veneri, Panta Rei di Michela Ricciardi,
Infiorata a Genzano
ed Il Cigno Nero ripresi a quattro
mani da Mariolina Matarrelli
e naturalmente da Enzo Correale, in diretta streaming
da Enzo Conte per la trasmissione Arte &
Cultura in onda su MondoWeb.
Una festa per tutti, dunque, con un parterre solo per lui,
per l'amico, il collega ed il professionista sempre super partes, amato e rispettato da tutti.
Anche da quelli che non lo conoscono personalmente e che soffrono in ospedale,
quelli dell'Associazione Genitori Oncologia Pediatrica che nell'acronimo
dell'AGOP accompagneranno Enzo Correale ed i suoi
baldi giovani nella serata di gala con l'incasso devoluto totalmente in
beneficenza. Un gesto di soli dieci euro a biglietto per riempire come un uovo
festoso il Teatro Corona in una cornice speciale per tutti. Ma soprattutto per
il maestro che ha voluto i suoi amici in un'occasione solidale. Ricordando i
tanti nomi passati per la sua Accademia Flegrea come gli ultimi gioielli
Francesca Baiano e Gennaro Sorbino, lanciatissimo
nella Compagnia Nazionale di Kotsicke da subito quale
primo ballerino. Come nei sogni e nei progetti del suo mentore che l'ha seguito
personalmente al di là dei rassicuranti confini di Quarto e dell'Italia intera.
Come già successo nel recente passato con Valerio Palumbo,
ormai ballerino con la valigia partito da Londra e sempre più in giro per
l'Europa, e nel passato più remoto di tanti altri ragazzi e ragazze nelle sale
della Ballet School of Berlin e nelle Summer School dell'Academie Princesse Grace di Montecarlo, dei londinese Royal Ballet ed English National Ballet School, all'Università of Dance Pallukka di Dresda e
nella Medzinàrodna Letnà Tanecna Skola di Bratislava.
Riscontri al di qua ed al di là delle Alpi che hanno reso
sempre più credibile il suo nome, facendo leva sul suo essere una persona per
bene con tutti. Con ultimo Matteo Lughetta, studente
appena al terzo anno dell'indirizzo multimediale ed audiovisivo del Liceo Artistico
"Boccioni-Palizzi" di Napoli dove si sta
facendo le ossa per diventare un protagonista del futuro. Un novello fotografo
in erba, dunque, a servizio delle ballerine e dei ballerini del futuro! Proprio
come quelli dell'ensemble di Enzo Correale, che si racconta
così:
Ho sempre creduto nei giovani, sin dal primo giorno di
lavoro. Anche quando ho lavorato fianco a fianco con i grandi professionisti
della danza e del balletto avevo la coda dell'occhio volta ai più giovani, i
veri testimoni di tanta arte e cultura coreutica. Ho studiato notte e giorno
per loro, fino a proporre l'unica data italiana della masterclass
di street jazz and heels
con Yanis Marshall, un fenomeno incredibile, tutta
ancora una volta per loro. A questo proposito ammetto che giovedì al Teatro
Corona scorreranno nella mia mente nomi, cognomi, spettacoli, prove e migliaia
e migliaia di ore di lavoro quotidiano da ragazzo e da maestro.
E probabilmente non mancheranno le lacrime, ennesima corda
di un artista davvero sensibile come pochi che si appresta a spegnere le sue
prime trenta candeline a braccetto con Tersicore, sua
innegabile musa ispiratrice di una vita.
La fonte ufficiale cui
rivolgersi per qualsiasi informazione o per verificare eventuali cambiamenti di
programma è http://www.danzaflegrea.com/.
Il portale http://www.morfoedro.it/ non è da ritenersi
responsabile per cambiamenti di programma, per errori di stampa od omissioni di
qualsiasi tipo e per il contenuto dei siti esterni accessibili tramite
collegamenti forniti come semplice servizio agli utenti della rete.