West Side Story in un nuovissimo allestimento di Ina Perna

La messa in scena del musical è il risultato di un ambizioso percorso formativo dell'Università Popolare Arte e Musical di Boscoreale (Napoli)

Debutto il 19 luglio 2017 e tournée fino alla fine di settembre, Bruxelles inclusa

Una scena del musical.

Per gentile concessione dell'Università Popolare Arte e Musical.

Ci siamo, West Side Story torna in scena a raccontare l'ennesimo William Shakespeare nelle sue infinite sfaccettature. Stavolta con il musical tratto da Leonard Bernstein e Jerome Robbins, rivisitato dall'Università Popolare Arte e Musical (UPAM) di Boscoreale, cittadina a qualche chilometro più a sud di Napoli. In un territorio peraltro violentato in questi giorni dalla caduta della palazzina di Torre Annunziata a dai tanti incendi dolosi che hanno devastato il Vesuvio. Eppure l'altra faccia della medaglia di quei siti è forte più che mai, proprio come dimostrato dall'UPAM di Ina Perna con il suo nuovissimo allestimento del West Side Story nelle sue prime rappresentazioni della tournée estiva dal 19 luglio 2017 al Teatro Mattiello di Pompei.

Ma quanto c'è dietro all'operazione didattica e formativa del titolo shakespeariano? Ce lo ha spiegato la stessa direttrice artistica:

«Il musical West Side Story è la tappa finale di un percorso cominciato nel febbraio scorso. Dalla formazione al palcoscenico è partito dalla consapevolezza che le opportunità per i giovani artisti di emergere, realizzarsi, guadagnare attraverso il loro talento siano ridottissime, se non invisibili, specialmente al Sud Italia, ed ha voluto creare una rete di opportunità dedicate ai giovani che vogliono investire tempo e sudore nella propria passione artistica. Basti pensare che le voci del coro sono state eseguite personalmente dagli allievi di questo progetto, tutti giovani talenti alla ricerca della ribalta definitiva e noi, in quanto istituto di formazione, abbiamo il dovere di sostenerli ed incoraggiarli.»

E dunque ci appare ancora più accattivante l'idea di andare a teatro e scoprire il proprio programma di studi in scena. È esattamente quello che accade agli studenti ed alle famiglie di questo ciclo triennale che volge al termine, in attesa del prossimo che partirà con le affollate audizioni di settembre.

«Prima di nominare i protagonisti di questa tournée estiva ‑ aggiunge Ina Perna ‑ vorrei ricordare come nei mesi di febbraio e marzo 2017, in occasione dei casting, si sono presentati e confrontati moltissimi ragazzi e ragazze dai diciotto ai trent'anni. Ballerini, cantanti-attori e performer sono stati selezionati per l'organico del cast del nostro West Side Story, avendo la possibilità di studiare gratuitamente le discipline del musical (danza, canto e recitazione) con maestri di chiara fama, seguendo dunque un percorso formativo che li ha resi ancora più pronti alla messinscena di un musical. Infine mi pregio di avere al mio fianco la casa editrice Il Quaderno Edizioni che offrirà uno sfondo di riflessioni culturali e sociali alle diverse chiavi di lettura delle scorribande amorose tra Tony e Maria, esponenti di due bandi giovanili rivali, i Jets e gli Squali.»

Ed ora largo ai protagonisti del cast che sono pronti a rappresentare i personaggi Maria (Marta De Marino), Tony (Antonio della Mura), Anita (Giulia Trere), Bernardo (Rino Esposito), Riff (Alessio Falanga), Chino (Salvatore Borrello), Consuelo (Vanna Astro), Rosalia (Pina Di Lorenzo), Tenente Shark (Anna Acanfora) e Doc (Antonio Di Concilio). Il corpo di ballo è invece composto da Livia di Donato, Isabella Solipano, Clara Formicola, Sara Somma, Daniela Barretta, Miriana Parmentola, Claudio Arcione, Antonio Lollo, Luca Anatriello e Nicola Mirabella. Giovani seguiti da un cast davvero d'eccezione, docenti ed artisti a tutto tondo, come consuetudine della pluriennale presenza dell'UPAM nella formazione universitaria. Il progetto Dalla formazione al palcoscenico è curato dallo sceneggiatore di casa Gianmarco Cesario, dal coreografo Stefano Forti, dal vocal coach Raffaello Converso e dalla regia di Gianluca Cangiano, valore aggiunto a tutto quanto curato personalmente da Ina Perna che chiosa con due chicche della programmazione:

«Voglio ricordare le date della nostra tournée del 19 e 20 luglio al Teatro Mattiello di Pompei, del 21 al Teatro Armida di Sorrento per poi andare a Paestum a fine agosto. Poi il 16 settembre a Bruxelles ed a fine settembre al Teatro Augusteo di Napoli. Infine le matinée nelle scuole di ogni ordine e grado della Campania con il contributo straordinario della casa editrice Il Quaderno Edizioni di Stefania Spisto. E poi la straordinaria adesione e partecipazione del Forum dei Giovani di Pompei, sinergie che spingeranno l'UPAM ben oltre i nostri confini territoriali e curricolari.»

Il portale http://www.morfoedro.it/ non è da ritenersi responsabile per cambiamenti di programma, per errori di stampa od omissioni di qualsiasi tipo e per il contenuto dei siti esterni accessibili tramite collegamenti forniti come semplice servizio agli utenti della rete.