Albero senza ombra di e con César Brie: uno spettacolo teatrale per svegliarci dal "sonno pesante del benessere"

Uno spettacolo alla memoria di Alberto Brailovsky

Dal 16 al 19 gennaio 2014 presso Campo teatrale di Milano

 

Albero senza ombra nelle parole di César Brie. 1

Scheda spettacolo. 2

Dove e quando. 2

César Brie. 2

 

Albero senza ombra nelle parole di César Brie

César Brie in Albero senza ombra

Foto Paolo Porto

[…] eccoli con il mento sul petto,

con le spalle contro lo schienale,

con la bocca sopra un pezzetto

di pane unto, masticando male,

miseri e scuri come cani

su un boccone rubato: e gli sale

se ne guardi gli occhi, le mani,

sugli zigomi un pietoso rossore,

in cui nemica gli si scopre l'anima.

[...]

Tu ti perdi nel paradiso interiore,

e anche la tua pietà gli è nemica.

Pier Paolo Pasolini, La terra di lavoro, 1956 (da Le ceneri di Gramsci)

L'11 settembre 2008 nel Pando, regione della giungla boliviana, si è consumato un massacro di contadini. A fine giornata i morti accertati erano 11, centinaia i feriti da armi da fuoco e decine le persone scomparse (tra cui diverse donne e bambini) alle quali nessuno finora ha restituito un nome, un volto, una storia.

Per testimoniare quel tragico momento della storia della Bolivia ho realizzato un documentario, la cui lavorazione è durata due anni. Ho scoperto le responsabilità di tutti, degli squadristi, dei medici, dei giudici, del governo "popolare" che abbandonò i campesinos alla loro sorte, fece falsificare autopsie e ottenne reddito politico col sangue di innocenti.

In questo lavoro teatrale non cerco di fare "controinformazione" ma mi occupo d'altro, di qualcosa che forse è racchiuso nei versi di Pier Paolo Pasolini citati in apertura.

Qui, in questa parte del mondo, a chi importa dei contadini boliviani?

Ma questa mia "pietà che è loro nemica", e che ai più risulta indifferente, è il legame che mi unisce a una terra in cui ho vissuto per vent'anni, e da cui forse mi sto congedando.

Dietro il "pietoso rossore in cui nemica gli si scopre l'anima" c'è l'umanità che mi obbliga a guardare le macerie delle guerre combattute altrove, che chiede conto delle private macerie nascoste fra quattro mura, e mi accomuna ai derelitti ai quali sento ogni giorno di più di appartenere.

Mi appartiene il dolore degli altri quanto il mio dolore non appartiene a nessuno.

Da questa coscienza di assoluta inutilità nasce Albero senza ombra, che indaga sogni, solitudini, storie ricostruite e reinventate di esseri umani che il sonno pesante del benessere relega in un mondo distante, e che invece sono il rovescio della moneta che tutti consumiamo.

Scheda spettacolo

TESTO, REGIA E INTERPRETAZIONE

César Brie

MUSICHE

Pablo Brie e Manuel Estrada

PROGETTO SCENE E COSTUMI

Giancarlo Gentilucci e César Brie

LUCI

César Brie, Marco Buldrassi

PRODUZIONE

Fondazione Pontedera Teatro

CON LA COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA DI

Associazione Arti e Spettacolo

Dove e quando

Albero senza ombra sarà in scena dal 16 al 19 gennaio 2014, ore 21 (domenica ore 18.30) presso Campo teatrale, via Cambiasi 10, Milano, telefono: 02/26113133, e-mail: info@campoteatrale.it.

Il teatro è raggiungibile con la linea 2 della metropolitana Udine-Lambrate o con le linee di superficie 55-62.

Per prenotazioni e informazioni: http://www.campoteatrale.it/node/441

César Brie

Tutto su César Brie nel suo sito: http://www.cesarbrie.com/

La fonte ufficiale cui rivolgersi per qualsiasi informazione o per verificare eventuali cambiamenti di programma è http://www.campoteatrale.it/.

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