Castelli di paglia di Fabrizio Laurentaci

Edizioni Thyrus, 2000

Scheda libro

Firenze anni '90, verso la fine dell'estate, in un ampio e delizioso appartamento si ritrovano a convivere due persone unite dalle rispettive necessità.

Livio, appena rientrato in Italia dopo tre anni di lavoro in Francia, è un ballerino alla ricerca di una nuova dimensione professionale e interiore. Delia, dopo un difficile periodo segnato dall'alcolismo e dalla depressione, ha abbandonato la sua attività di costumista e conduce una trasmissione radiofonica notturna divenuta in breve un appuntamento di culto.

Entrambi sono ad un punto di svolta esistenziale, prima di superare il quale dovranno ritrovare l'energia della propria essenza per affrontare i rispettivi fantasmi del passato. Il comune anelito li condurrà ad incrociare le loro vite, dando così luogo ad un crescendo di circostanze e mutamenti inattesi.

È il caso ad indurci alle cose o siamo noi a creare il caso?

Torniamo liberi di vivere l'esistenza quando serbiamo il nostro passato ma cessiamo di appartenergli.

Una storia scritta in uno stile semplice e descrittivo che non mancherà di divertire ed appassionare con spunti, riflessioni e momenti sospesi tra fantasia e realtà, narrati sapientemente e capaci di toccare anche le corde più riposte dell'emozione.

Fonte: http://www.fabriziolaurentaci.it/home/scrittore.htm