Roberto Bolle alla Scala di Valeria Crippa

Rizzoli, 2008

Il volume è pubblicato da Rizzoli, in collaborazione con la Fondazione Teatro alla Scala. Introduzione di Valeria Crippa

 

La formazione, gli spettacoli, i ricordi, le immagini dell’étoile che ha dato una nuova popolarità alla danza classica

 

Con un viso da cherubino, un corpo da atleta, una presenza scenica magnetica e un virtuosismo tecnico sempre più raffinato, Roberto Bolle sembra far rivivere l’ideale greco dei kalòs kaì agathòs, il bello e il buono.

Questo libro racconta – a parole, ma soprattutto grazie alle splendide fotografie scelte direttamente da Roberto Bolle – la storia eccezionale della formazione di un ballerino che dal palcoscenico del più famoso teatro italiano è diventato una star proiettata ai vertici della fama internazionale e un’icona popolare che ha portato il balletto fuori dai teatri, al Colosseo, alle Olimpiadi, sul sagrato del Duomo di Milano, mandando in delirio migliaia di fan.

Nel racconto delle immagini si inseriscono le parole di Roberto: ricordi, riflessioni, frammenti di vita e discorsi intorno e dentro la danza che, scrive Valeria Crippa nell’introduzione, fanno di questo libro “un distillato di emozioni in cui convivono il sogno e l’illusione del teatro, la magia e il rigore della professione, il cuore e le sue intermittenze”.

Questo volume, pubblicato in collaborazione con il Teatro alla Scala, mette in scena la figura di Roberto Bolle, dagli anni della formazione alla Scuola di Ballo del teatro, alla promozione, appena ventunenne, a primo ballerino, alla nomina a étoile.

Oltre duecento immagini dell’archivio della Scala e di grandi nomi della fotografia, quali Luciano Romano, Massimo Sestini, Douglas Kirkland, Giovanni Gastel, ripercorrono le maggiori produzioni del teatro, da Cenerentola e Don Chisciotte di Nureyev , ai classici Il lago dei cigni, La Bayadère e Giselle, ai più recenti Le Jeune homme et la Mort e La Dame aux camélias.

Presentato dal Sovrintendente Stéphane Lissner e da Elisabetta Terabust, Direttore del Corpo di Ballo della Scala, questo libro è dedicato a tutti gli appassionati di danza, e ci regala un intenso ritratto di Roberto Bolle firmato da Valeria Crippa – critico di danza, giornalista di cultura e spettacolo per il Corriere della Sera e autrice di Nureyev (Rizzoli, 2003) e Savignano. Anomalia di una stella (Rizzoli, 2006).