Prima delle prime balletto al Teatro alla Scala
Milano, 12 dicembre 2007
Il
primo appuntamento è stato con Il lago dei cigni di Vladimir Bourmeister 1
Il
calendario dei prossimi incontri 1
Il lago dei cigni. Svetlana Zakharova, Roberto Bolle
e il Corpo di Ballo Teatro alla Scala.
© Foto Andrea Tamoni ‑ Teatro alla
Scala
|
Ha visto la partecipazione del M° David Coleman, l'incontro
d'apertura di "Prima delle
prime" (serie condotta dal critico di danza Marinella Guatterini),
dedicato a Il lago dei cigni che verrà rappresentato dal 14 al 21
dicembre 2007 sul palcoscenico del Piermarini nella coreografia e regia di
Vladimir Bourmeister.
L'incontro, attentamente seguito da un folto pubblico (non è
una novità, questa, del resto), si è svolto al Ridotto dei palchi "A.
Toscanini".
Il M° Coleman ha illustrato le problematiche della partitura
del balletto di P. I. Ciaikovski, mentre Marinella Guatterini ha raccontato il
cammino che ha fatto de Il lago un balletto di successo.
Il lago dei cigni, infatti, al suo debutto moscovita
del 1877 non incontrò favore. Tra le ipotesi avanzate sull'insuccesso, si
annoverarono la coreografia di Julius Wenzel Reisinger e il doppio ruolo di
Odette/Odile interpretato in modo non espressivo e addirittura pesante, da
Pelagija Michajlovna Karpokova. E neppure nel 1880 e nel 1882, quando Il
lago venne ripreso, fu decretato il successo. A "sventare" il
rischio di far cadere nel dimenticatoio l'opera ciaikovskiana ‑ ed, anzi,
a farne quel balletto di successo che tutti oggi conosciamo ‑ fu il
coreografo francese Marius Petipa il quale riprese la partitura del musicista
russo ad un anno dalla morte di Ciaikovski (1893). Petipa operò tagli ed
aggiunte, avvalendosi di due altri musicisti di caratura decisamente minore
rispetto a quella di Ciaikovski: Riccardo Drigo e Ludwig Minkus.
Il balletto, passato al vaglio coreografico di Petipa (con
Lev Ivanov alla creazione degli atti bianchi: oggi il secondo e il quarto
atto), venne parzialmente messo in scena a San Pietroburgo nel 1895 con la
ballerina italiana Pierina Legnani.
Durante l'incontro, Marinella Guatterini, accanto ad alcuni
video del Lago classico, ha mostrato brani tratti da una rilettura del
capolavoro ciaikovskiano: quella di Matthew Bourne, da cui venne mutuata
l'immagine del cigno-uomo che conclude il film Billy Eliot.
Ecco il calendario dei prossimi incontri, tutti a ingresso
libero fino ad esaurimento di posti:
giovedì 31 gennaio 2008, ore 18: Romeo e Giulietta
(coreografia di Kenneth MacMillan);
giovedì 20 marzo 2008, ore 17: Mediterranea (nuova
produzione Teatro alla Scala, coreografia di Mauro Bigonzetti);
giovedì 4 settembre 2008, ore 18: Serata Petit (L'Arlésienne,
nuova produzione Teatro alla Scala; Le Jeune homme et la Mort,
allestimento del Teatro alla Scala; Carmen, allestimento del Teatro alla
Scala);
martedì 30 settembre 2008, ore 17: La Dame aux camélias (coreografia
e regia di John Neumeier).
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