Fabio Grossi

Ritratto di Fabio Grossi.

© Foto M. Pappa

Fabio Grossi è uno dei più affermati danzatori italiani.

Nato a Roma, si diploma con il massimo dei voti all'Accademia Nazionale di Danza.

A 19 anni è vincitore assoluto del Concorso di Rieti sia per il classico che per il contemporaneo ed è finalista del Concorso Internazionale di Balletto di Mosca, presieduto da Yuri Grigorovich.

Debutta con Mauro Bigonzetti nella compagnia Aterballetto.

Successivamente svolge un'intensa attività internazionale che gli permette di affrontare i più vari stili di danza, presso ambiti coreografici importanti ed estremamente diversificati.

Danza dunque con il Ballet du Grand Théâtre de Genève, il Leipzig Ballett, il Teatro alla Scala di Milano e il Ballet National de Marseille.

È un apprezzato interprete delle coreografie di George Balanchine, Jirí Kylián, William Forsythe, Uwe Scholz, Robert North, Ohad Naharin, Amedeo Amodio e Marie-Claude Pietragalla.

Al Teatro dell'Opera di Roma, è scelto come partner di Carla Fracci ed è subito riconosciuto come un artista di notevole livello tecnico-interpretativo, speciale per la versatilità ed il carisma.

È Primo Ballerino nei più famosi titoli del repertorio classico-romantico (Giselle, Il Lago dei cigni, La bella addormentata nel bosco, Lo schiaccianoci), neoclassico (Les Sylphides e Petrushka di Mikhail Fokine, Pulcinella di Léonide Massine, La Chatte e Le Bal di George Balanchine) e contemporaneo.

Per lui sono creati ruoli principali di singolare spessore interpretativo nelle nuove produzioni dell'Opera di Roma, come il personaggio di Mefistofele nel Faust di Luciano Cannito o quello di Don Alonso ne La Gitana di Paul Chalmer.

Invitato ai Gala di Danza di Alberto Testa come a quelli di Vittoria Ottolenghi, è inoltre insignito del Premio Positano "Léonide Massine" per due volte: al Merito come talento emergente nel 1997, al Valore come artista affermato nel 2007.