Scrittura
intimista. 1
Una
definizione di scrittore. 1
Sogni
nel campo della scrittura. 1
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Che cosa s'intende per scrittura
intimista in poesia?
Il portale di letteratura Raccontare l'ha chiesto a Gloria Chiappani Rodichevski, fondatrice
del Portale d'arte e di cultura www.morfoedro.it
Sguardo allucinato su me stessa.
©
Foto Gloria Chiappani Rodichevski
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Oggigiorno spesso si denuncia un disorientamento generale
che porta chi vuole esprimersi attraverso la scrittura a nascondersi nelle
pieghe più risposte di se stesso per dire le sofferenze d'un'anima incompresa e
dolorante che subisce lo squallore e il vuoto con cui la modernità ci ha
travolto. E il risultato di questo dire è una letteratura «sentimentalista ed
intimista» o «psicologico-intimista», come viene
etichettata.
Affermerei che questo incipit scoraggia ad
autodefinirsi o a lasciarsi definire scrittori intimisti. Forse recuperando le
radici storiche della poesia intimista le cose si ridimensionano. Oppure
crollano con fragore. Storicamente e stilisticamente infatti la poesia
intimista è quella del gruppo dei crepuscolari i quali (estendo qui anche agli
altri il merito che Montale riconobbe a Gozzano per
primo) riuscirono «ad "attraversare D'Annunzio" per approdare a un
territorio [loro]». Nel suo contesto storico-letterario, quindi, la reazione
crepuscolare aveva il sapore dell'antidannunzianesimo e della ribellione ad una
società intollerabile con i suoi problemi e con i suoi travagli; ribellione
messa in atto per il tramite di un estraniamento e di un conseguente cercare
rifugio in un mondo diverso (quello interiore oppure quello passato che veniva
considerato un mondo buono).
Che il crepuscolarismo possa giustificare anche noi con la
nostra inettitudine alla vita – troppo spesso camuffata da un attivismo coûte que coûte – quale conseguenza di un mondo nevrotico? Che
possa cioè giustificare quell'atteggiamento scritturale che si incunea nelle
«strettoie degli psicologismi di maniera, degli individualismi, dei
personalismi oltre che dei virtuosismi formali» e si concreta «in una prosa e
poesia volte a dire soprattutto di particolari vicende interiori se non di
situazioni immaginarie, da sogno, ad evadere la realtà ed estenuarsi nella
ricerca dei linguaggi più artefatti o dei versi più elaborati al fine di
rendere un’interminabile vastità e varietà di situazioni» (Antonio Stanca)?
Per rispondere a questo dovremmo prima domandarci quale
dannunzianesimo, oggigiorno, abbiamo da attraversare per recuperare noi stessi,
per darci un tono, per accogliere l'estraneo in un territorio esclusivo, del
quale noi siamo i sovrani inusurpati.
Il dannunzianesimo del nostro ventunesimo secolo altro non è
che quell'attivismo-arrivismo cui ho accennato sopra, che ci condiziona e ci
rende nevrotici laddove sentiamo di fallire. Nevrotici, cioè, quando non siamo
all'altezza dei ritmi competitivi che ci facciamo imporre dall'esterno ma anche
all’altezza di forme fisiche perfette – che pure ci ostiniamo a cercare –
all'insegna di un rivisitato mito dell'eterna giovinezza.
Qu'est-ce que c’est un écrivain, d'après vous?
Gloria Chiappani Rodichevski l'ha chiesto a Rita Amabili Rivet,
scrittrice canadese
Quelqu’un qui joue avec les mots ou quelqu’un dont
le cur déborde sur une feuille de papier ou encore plus simplement quelqu’un
qui aime se raconter des histoires…
Qual è il sogno che vorrebbe
realizzare?
Il Gruppo di poesia di Poetilandia
l'ha chiesto a Celeste Chiappani Loda,
cofondatrice del Portale d'arte e di cultura www.morfoedro.it
Be', il mio sogno è quello comune a tutti coloro che
scrivono, credo: vedere pubblicate le proprie fatiche. Ma io coltivo un altro
sogno più peregrino (devo dire inconfessabile?), ossia, che venga rappresentata
la mia serie di atti unici dove io funga da regista.
Un rêve dans le tiroir.
Gloria Chiappani Rodichevski l'ha chiesto a Rita Amabili Rivet,
scrittrice canadese
Je vous répondrai
par deux rêves.
Le premier, aider
les enfants de pays en voie de développement par le biais de mon uvre.
Le second,
présenter Guido, le roman d'un immigrant version originale et traduction
italienne dans votre merveilleux pays.
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