Gloria Tarantino, dodicenne dei Piccoli Danzatori del Teatro Massimo di Palermo

Dicembre 2005. Lilli Alù, responsabile degli Affari Generali del Teatro Massimo di Palermo e del coordinamento del Coro di Voci Bianche e dei Piccoli Danzatori della Fondazione, ha ascoltato per Morfoedro i Piccoli Danzatori parlare della loro passione per la danza.

Gloria Tarantino

La mia passione per la danza risale a quando avevo 6 anni circa. Ho fatto la conoscenza dei Piccoli Danzatori assistendo ai loro balletti inseriti nella programmazione del Teatro. Anch’io ho avuto le mie esperienze in palcoscenico e tutte le volte che mi è capitato ho provato una grande paura e molta emozione anche se alla fine sono sempre riuscita ad affrontare perfettamente lo spettacolo. Sono entrata a far parte dei Piccoli Danzatori 4 mesi fa. Da subito il maestro mi ha fatto una grande simpatia e, adesso che lo conosco bene, provo per lui una grande stima perché è molto bravo e professionale. Inoltre, con i miei compagni e le mie compagne ho instaurato un bellissimo rapporto e mi trovo molto bene.

Posso dire che quest’esperienza mi sta dando maggiore sicurezza in me stessa e nelle mie capacità artistiche. Quando ballo le mie gambe sono ali di farfalla e le mie braccia sono come il vento. Amo la danza e nella mia vita ci sarà sempre posto per lei e tempo per studiarla. Per me la danza è uno stile di vita, un modo di comportamento che dà armonia e melodia al corpo ed alla mente. Nella mia, seppur ancora breve, carriera di ballerina ho partecipato a diversi stage con ballerini molto famosi ed ogni volta li ho guardati con tanta ammirazione Ciò mi ha sempre stimolato a studiare con profonda dedizione con la speranza che un domani il mio lavoro possa portare buoni frutti e che io possa diventare una ballerina ammirata e stimata per le mie qualità.

Gloria Tarantino ha partecipato al progetto "I Piccoli Danzatori del Teatro Massimo leggono".